Home / Notizie
Sport & Scuola, anche Fisi Veneto protagonista del Festival dell’Innovazione
Importante la sinergia con Fondazione Cortina
Settembre 8, 2025
Image

Sono stati tre giorni dedicati al futuro della scuola quelli dal 5 al 7 settembre, un intero fine settimana nel quale Valdobbiadene è tornata a ospitare il Festival dell’Innovazione Scolastica, evento che ogni anno raccoglie le esperienze più significative provenienti da tutta Italia. L’edizione 2025 ha messo al centro un tema cruciale: «Promuovere e valutare le non- cognitive skills», competenze indispensabili per formare studenti non solo preparati, ma anche resilienti, empatici e capaci di lavorare in squadra.

Tra le settantadue scuole selezionate c’è anche la “don Milani” di Giavera del Montello, presente per la quarta volta con il progetto “Dal silenzio alla parola – un viaggio tra emozioni e comunicazione efficace”, progetto che ha puntato a rafforzare le soft skills attraverso lo sviluppo delle capacità comunicative, scritte e orali, dando valore al lavoro di gruppo come motore di crescita condivisa. Il progetto è stato sviluppato grazie alla collaborazione con Fondazione Cortina, Regione Veneto, FISI Veneto e al sostegno di Gruppo Beyfin Spa e CORTINABANCA, che hanno contribuito alla pubblicazione del libro “Corty e i giochi sulla neve” da cui ha preso il via una parte delle attività.

L’iniziativa si inserisce all’interno del Progetto Scuole, iniziativa promossa da Fondazione Cortina in stretta sinergia con la Regione Veneto e con la collaborazione di Assi Onlus e FISI Veneto con lo scopo di avvicinare i più giovani allo sport, ai suoi valori e alla cultura della montagna, rafforzando il legame con il territorio in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Il progetto è anche parte integrante dell’Education Programme Gen26 di Milano Cortina 2026, che accompagna le giovani generazioni nel percorso verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026.

Solo nell’anno scolastico 2024/25, le attività del Progetto Scuole di Fondazione Cortina hanno coinvolto oltre 2.300 studenti del Veneto, mentre 3.000 ragazzi hanno potuto partecipare dal vivo a competizioni internazionali di grande rilievo, come la Coppa del Mondo di sci alpino femminile e i Campionati Mondiali Juniores di curling, test event ufficiali in vista di Milano Cortina 2026.

Con questa nuova partecipazione alla manifestazione valdobbiadenese, la scuola “don Milani” conferma la propria attitudine a promuovere un’istruzione capace di coniugare saperi, competenze relazionali, crescita personale e amore per il territorio.

Il commento di Paola Marcon – Responsabile Commissione Scuola di Fisi Veneto

La continuità data alla partecipazione del Comitato Veneto al Festival Nazionale dell’Innovazione scolastica rappresenta una grande soddisfazione perché ci mette in relazione con la parte più viva della scuola italiana e ci permette di illustrare le nostre idee e il nostro modo di lavorare a stakeholder di altissimo livello. Nell’ambito del Progetto Scuole, l’attività che ha visto al centro il libro “Corty e i giochi sulla neve” ci ha permesso di rivolgerci anche ad i più piccoli, per far conoscere ed apprezzare a docenti, dirigenti e famiglie il nostro movimento giovanile.

Il commento del Sindaco Andrea Maccari, sindaco di Giavera del Montello
«La partecipazione della scuola “don Milani” al Festival dell’Innovazione Scolastica non è soltanto un riconoscimento di valore per l’istituto, ma un traguardo che appartiene a tutta la comunità di Giavera del Montello. In un momento in cui la scuola italiana è chiamata a ripensarsi, il progetto presentato testimonia come l’apprendimento possa diventare un percorso di crescita integrale, capace di unire competenze disciplinari e competenze relazionali.

In particolare, mi preme sottolineare due aspetti che ritengo fondamentali. Da un lato, il lavoro di squadra: i ragazzi imparano che i risultati migliori nascono dalla collaborazione, dal confronto e dalla capacità di mettere insieme le energie e i talenti di ciascuno. Questo è un insegnamento prezioso che li accompagnerà per tutta la vita. Dall’altro, l’importanza di inserire sempre più attività laboratoriali all’interno della didattica ministeriale: il laboratorio è il luogo in cui la teoria si traduce in esperienza, dove l’apprendimento diventa concreto, partecipato e stimolante.

La “don Milani” dimostra ancora una volta che innovare non significa soltanto introdurre nuove metodologie, ma soprattutto coltivare nei ragazzi la capacità di pensare in modo critico, creativo e collaborativo, radicandoli al contempo nei valori della comunità e del territorio in cui vivono.»

In foto, da sinistra: Erica Bellodis, di Fondazione Cortina, e Paola Marcon, responsabile commissione Scuola del nostro comitato