
Nona piazza per Ambra Pomarè nel gigante dei Mondiali Giovani di Tarvisio (Udine). Oggi la cortinese delle Fiamme Oro è stata autrice di una grande seconda parte di gara, una seconda manche nella quale ha fatto registrare il quinto riscontro cronometrico e che le ha permesso di risalire ben undici posizioni rispetto a una prima manche che l’aveva vista chiudere in ventesima posizione. Il gap accumulato nella prima parte di gara era troppo, però, per ambire a una medaglia.
Una medaglia che invece si è messa al collo un’altra azzurrina, Giorgia Collomb. Un mese dopo aver conquistato il titolo iridato Senior nel Parallelo a squadre a Saalbach (Austria), la valdostana classe 2006 a Tarvisio è salita sul gradino più alto del podio mondiale giovanile. Seconda dopo la prima manche, la diciottenne carabiniera di La Thuille ha saputo guadagnare un’ulteriore posizione sfruttando l’uscita della svizzera Sue Piller, leader a metà gara. Collomb ha preceduto di 56 centesimi la svizzera Stefanie Grob e di 62 la statunitense Elisa Bocock. 22.ma Camilla Vanni.
L’ultima azzurra capace di conquistare il titolo mondiale Junior di gigante è stata Laura Pirovano, ad Åre (Svezia) nel 2017, mentre l’ultimo oro in assoluto è stato firmato da Sophie Mathiou in slalom nel 2021 a Bansko. Limitando lo sguardo al gigante, Collomb si aggiunge ad un club di altre sette azzurre capaci di imporsi ai Mondiali Junior dopo Deborah Compagnoni (1987), Sabina Panzanini (1991), Karen Putzer (1996 e 1997), Denise Karbon (1999), Nadia Fanchini (2005), Marta Bassino (2014) e la stessa Pirovano.



