
Quarto appuntamento di #VenetoAlpineskiingLadies, la serie di interviste con le atlete della squadra regionale dello sci alpino. La parola a Francesca Trentin, dello Sci club 18.
Buongiorno Francesca, come stai passando questo particolare periodo?
Seguo le lezioni on line e mi alleno.
Come è andata la stagione?
La stagione è andata così così, purtroppo sono uscita molte volte e per questo non sono riuscita a concretizzare le mie aspettative. Poi, ovviamente, avrei preferito finisse a maggio come gli anni scorsi e non a febbraio.
Gara top della stagione, gara peggiore della stagione e gara in cui hai buttato via una grande occasione…
La gara migliore dell’anno è stato il gigante a Pejo , una gara in cui ho buttato via una grande occasione è stata la gara messicana a San Candido e la peggiore della stagione è stato lo Slalom GpI di SanVito .
C’è un aspetto in cui devi assolutamente migliorare in futuro?
Devo sicuramente migliorare molte cose sia in slalom sia in gigante. Però spero in particolar modo di riuscire a correggere degli errori su cui lavoro da parecchio tempo in gigante .
La più bella pista sulla quale hai gareggiato? E la pista dei sogni?
La mia pista preferita è Passo Montecroce. Il mio sogno sarebbe gareggiare alle Olimpiadi di Cortina … perché è casa mia!
Cosa pensi della Coppa Veneto Energiapura del Circuito GpI?
La Coppa Veneto è un buon obbiettivo e mi permette di esprimermi al meglio senza avere troppe preoccupazioni mentre il GpI è un’occasione per emergere e confrontarsi con le migliori atlete in Italia .
C’è un’atleta alla quale ti ispiri o alla quale ritieni di assomigliare?
L’atleta in cui mi rivedo è Lara Gut, ha avuto dei momenti bellissimi nel corso della sua carriera ma ha anche dovuto affrontare grandi difficoltà e periodi no .
Se dovessi paragonare l’allenatore della squadra regionale, Paolo Boldrini, a un personaggio del mondo dello sport, a chi lo accosteresti?
L’atleta che mi ricorda Paolo è Manfred Moelgg per la sua serietà.
Il tuo allenatore di club invece?
L’atleta che mi ricorda il Ghespa è Dominik Paris perché entrambi riescono ad adattarsi al meglio a qualsiasi situazione.
Un posto dove ti piacerebbe vivere?
Mi piacerebbe molto vivere in Colorado, però penso che non molti posti possano essere comparati a Cortina.
Obbiettivi per l’estate e per l’inverno?
Il mio obbiettivo estivo è sicuramente quello di mettere delle solide basi atletiche per il prossimo inverno, mentre quello per la stagione 2020-2021 è dare il meglio e riuscire ad ottenere risultati nel GpI.



