
La prima gara ufficiale del calendario di Fisi Trentino porta il sigillo della vicentina Vittoria Rossi e dell’italo svizzero Enrico Valentino Zucchini, dominatori del gigante Fis organizzato dal Val di Fiemme Ski Team.
E per i colori trentini c’è ancora un risultato di rilievo, grazia a Francesca Semprebon, tesserata con il Falconeri Ski Team, e allenata dal tecnico del Comitato Rudj Redolfi, che ottiene uno straordinario secondo posto, a 81 centesimi dalla vincitrice, dopo che era in testa a metà gara. Per Francesca si tratta del quinto podio in quattro gare disputate finora in questo inizio di stagione. Un’ottima partenza.
Sul terzo gradino sale la spagnola Lisa Vallcorba Barata, precisa e costante dalla prima all’ultima porta. Non una manche dominata, ma due discese di qualità che la mantengono agganciata alle migliori. Poco distante Arianna Putzer, quarta, incisiva in avvio ma penalizzata da un finale meno fluido nella seconda manche, dove i riferimenti sono cambiati in fretta.
La top five si chiude con Sofia Parravicini, brillante a tratti ma meno efficace nella parte bassa della seconda run, mentre Agnese Pais Bianco firma una rimonta notevole e chiude settima grazie a un secondo tempo aggressivo e pulito. Da segnalare anche la crescita di Semire Dauti, ottava, che interpreta bene il tracciato più tecnico della seconda discesa.
Ottimo piazzamento poi per Chiara Roat del Città di Rovereto, nona in classifica, davanti a Dorotea Mobiglia dello Ski Team Fassa. Da segnalare poi il 15° posto di Noemi Oettl del Città di Rovereto e il 18° di Desi Rizzoli dello Ski Team Cavalese.
Combattutissima invece la sfida maschile, dominata da Enrico Valentino Zucchini, capace di una prima manche dominante e di una seconda più controllata ma sufficiente per chiudere in 1:47.58. La sua lettura del tratto centrale, sempre pulita anche quando la neve si è fatta più segnata, gli consegna un successo costruito con precisione.
Alle sue spalle c’è il trentino con bandiera statunitense Francesco Santacroce, autore del miglior tempo nella seconda manche: aggressivo fin dal primo intermedio, ha provato a ricucire il distacco, riuscendoci quasi del tutto. Due centesimi non bastano per ribaltare la classifica, ma raccontano bene quanto la sua seconda run sia stata efficace e coraggiosa.
Sul terzo gradino del podio sale il fratellone del vincitore Francesco Riccardo Zucchini (Fiamme Gialle), staccato di 93 centesimi, anche lui autore di una gara molto solida: qualche decimo lasciato nella prima manche, poi una seconda discesa più sciolta che gli permette di difendere il podio dagli attacchi dei compagni di squadra.
Appena fuori dal podio Andrea Bertoldini (Esercito) quarto con una gara ordinata e senza errori gravi, mentre Gian Marco Paci (Sporting Campiglio) chiude quinto: brillante nella prima manche, meno incisivo nella seconda dove ha faticato a mantenere la stessa velocità nei tratti più stretti del tracciato.
In chiave trentina Tommaso Mobiglia dello Ski Team Fassa ha chiuso 11°, Andrea Francesco Armari dello Sporting Campiglio 14°, Gabriele Toschi del Vermiglio Tonale 18°.
Domani si replica con un secondo slalom gigante, valido per il Trofeo Cucine Rizzoli, con partenza della prima manche alle ore 9.




