
Tommaso Giacomel ha affinato la carburazione in vista della nuova stagione di Coppa del Mondo, ma soprattutto olimpica, dimostrando anche ai campionati italiani estivi di biathlon di Anterselva che in Italia è sempre il numero 1.
Il 25enne di Imer, alfiere del Gs Fiamme Gialle, si è infatti imposto con autorità sia nella sprint del sabato, infliggendo 21 secondi al carabiniere Lukas Hofer e 28 secondi al poliziotto Marco Barale, sia nella pursuit di domenica, precedendo di 52 secondi il finalandese Olli Hidensalo in gara essendo una sfida internazionale, ma fuori classifica per i titoli tricolori. Le medaglie dei campionati italiani sono andate invece a Marco Barale (+1’49”3) argento e il compagno di squadra Daniele Cappellari (+ 2’02”9). Discrete prestazioni invece per il teserano Elia Zeni, settimo nella pursuit e tredicesimo nella sprint.
I titoli femminili sono andati alle due carabiniere Birgit Schoelzhorn nella sprint e Rebecca Passler nella pursuit, mentre la teserana Fabiana Carpella ha collezionato un 24° posto nella sprint e un 31° nella pursuit.
Nota lieta poi per i colori trentini dalla categoria juniores femminile con la rendenese Denise Maestri (Fiamme Oro) ottima quarta nella sprint a 16 secondi dalla zona medaglia, quindi settima nella pursuit, davanti alla solandra Desiree Angeli dello Sci Fondo Val di Sole ottava appunto nella pursuit e decima nella sprint.



