
Davide Magnini torna sul podio iridato ed è medaglia d’argento ai Campionati Mondiali di Morgins nell’individuale che esalta nuovamente il padrone di casa Remi Bonnet.
Il vermigliano del Brenta Team, tornato in grande forma, si è lanciato nella scia del fuoriclasse elvetico sin dalle prime battute di gara, mantenendo costantemente la seconda piazza. E mentre Bonnet è andato a conquistare il titolo iridato in 1:33’07″4 di casa, Magnini è riuscito a garantirsi uno splendido argento, con un gap di 2’23″2 dall’elvetico e con ampio margine sulla concorrenza. La medaglia di bronzo è infatti del francese Xavier Gachet ad oltre 5′ di margine da Bonnet, mentre appena dietro è quarto Matteo Eydallin che paga 6’31 dalla testa della gara. Trova spazio nella top10 anche Michele Boscacci che è ottavo a 8’39″5, con Hermann Debertolis undicesimo a 10’20. Ottimo risultato per lui se consideriamo che è al primo anno da senior e, soprattutto, visto che è terzo nella categoria under 23.
Il bilancio della giornata per i colori italiani e trentini è dunque di una medaglia d’argento e una di bronzo.
Alba De Silvestro e Giulia Murada si sono invece fermate ai piedi del podio nella prova femminile. Ad imporsi nella prova più classica dello sci alpinismo è stata la svedese Tove Alexandersson, capace nell’ultima parte di tracciato di prendere il sopravvento per tagliare il traguardo dopo 1:34’01″8 con 2’01 di margine sulla francese Axelle Gachet Mollaret. A completare il podio è quindi l’altra transalpina Emily Harrop, staccata di 6’41: Alba De Silvestro ha affrontato gran parte del percorso proprio spalla a spalla con lei, prima di perdere contatto e chiudere quarta a 8’44 dalla vincitrice. Alle sue spalle, in quinta piazza, ecco Murada che paga 11’10, mentre Giulia Compagnoni è ottava a 12’44, Ilaria Veronese dodicesima a 15’11 e Noemi Junod 14esima a 16’02.



