A Dobbiaco il Tour de Ski 2024-25 è partito con il piede giusto: ad imporsi Jessica Diggins (USA) e Johannes Høsflot Klæbo (NOR) che mettono la firma nella Sprint TL. Miglior azzurro Federico Pellegrino (7°), con la bella soddisfazione della giovane Federica Cassol che stampa il miglior tempo in qualificazione. La statunitense, vincitrice della corsa a tappe 2023-24, ha saputo avere la meglio nella finale prendendo distanza dalle rivali in salita e resistendo sul rettilineo finale a Joensuu (FIN) e Fähendrich (SUI). Le batterie si erano però aperte con un clamoroso colpo di scena, la grande favorita odierna Linn Svahn è rimasta infatti fuori per pochissimo, la lunghezza dello scarpone. Al maschile invece è andato tutto secondo il pronostico della vigilia, che vedeva l’accoppiata Klæbo-Chanavat nettamente sopra tutti gli altri. Grande rammarico per Pellegrino, che aveva nel mirino quantomeno la finale, ma che è stato vittima di “scelte altrui”. Lui stesso ha riferito come la scelta di Anger (SWE) e Valnes (NOR) di mettersi nella 4^ batteria, implicasse l’utilizzo di tante energie già dal primo atto, che il poliziotto ha superato. In semifinale si è però arreso a Jouve e a Grond, che hanno semplicemente dimostrato di averne di più in questo contesto. Molto bene Federica Cassol (21.a), che ha ottenuto il miglior crono in qualificazione e 15 punti di Coppa del Mondo, nello stupore generale della Nordic Arena. L’atleta valdostana si è poi arresa nel quarto di finale, battendosi fino in fondo e confermando tutte le sue ottime potenzialità. Positiva anche Nicole Monsorno (17^).
L’Italia al maschile aveva qualificato ben 7 dei 12 fondisti in gara con Michael Hellweger, Martino Carollo, Davide Graz, Giovanni Ticcò, Giacomo Gabrielli e Simone Daprà che non sono andati oltre i quarti di finale nella Sprint sulle nevi dell’Alta Val Pusteria. Fuori di un soffio dalle batterie Elia Barp (31°), mentre hanno chiuso più staccati Simone Mocellini, Martin Coradazzi, Lorenzo Romano e Paolo Ventura.
Si è fermato invece in qualifica il cammino della fassana Caterina Ganz, primissima a prendere il via in questa nuova edizione del Tour de Ski, oltre che della valdostana Nadine Laurent e della bellunese Anna Comarella, atlete che meglio si esprimono sulle distance e che nell’ambita kermesse fra Dobbiaco e la Val di Fiemme troveranno pane per i loro denti.
Messa in cassaforte la prima di quattro storiche giornate sportive a Dobbiaco, appuntamento a domani con le 15 chilometri a tecnica classica.
Sprint FT – Men: 1 KLAEBO Johannes Hoesflot NOR 2:32.34; 2 CHANAVAT Lucas FRA 2:32.76; 3 RIEBLI Janik SUI 2:32.83; 4 JOUVE Richard FRA 2:39.44; 5 GROND Valerio SUI 2:45.75; 6 OGDEN Ben USA 2:45.86
Sprint FT – Women: 1 DIGGINS Jessie USA 2:59.62; 2 JOENSUU Jasmi FIN 2:59.93; 3 FAEHNDRICH Nadine SUI 3:00.09; 4 FOSNAES Kristin Austgulen NOR 3:00.18; 5 WEBER Anja SUI 3:01.04; 6 DAHLQVIST Maja SWE 3:45.40
Cassol e Monsorno partono bene al Tour de Ski
Sprint inaugurale del Tour de Ski firmata dai fuoriclasse Klæbo e Diggins. L’Italia qualifica 9 atleti ma non va oltre il 7° posto di Federico Pellegrino. Federica Cassol miglior tempo in qualifica, bene Nicole Monsorno
Dicembre 28, 2024
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