Quattro giorni di gare alla Nordic Arena di Dobbiaco per il primo atto del Tour de Ski. Appuntamenti per tutti i gusti, dalla sprint alla 15 km mass start in classico, dalla 20 km individual alla 15 km pursuit, per una classifica generale alla vigilia delle tre tappe della Val di Fiemme che in campo maschile vede come leader incontrastato il norvegese Johannes Klaebo, con 36 secondi sullo svedese Edvin Anger, quinti terzo l’altro vichingo Harald Amundsen. Gli Azzurri? Il migliore è Federico Pellegrino 19° a 2 minuti e 35 secondi, seguito da Elia Barp ventesimo, quindi Martino Carollo 26esimo, Paolo Ventura 35°, Giovanni Ticcò 42° Simone Daprà 47°, Giacono Gabrielli 67°.
In campo femminile comanda Astrid Slind per soli 6 secondi di vantaggio sulla connazionale Therese Johaug. Terza è la finlandese Kerttu Niskanen a 28 secondi, quarta la statunitense Jessie Diggins a 1 minuto e 1 secondo. Prima fra le italiane la monese Caterina Ganz 21esima, con Anna Comarella 26esima, Federica Cassol 26esima e Nicole Monsorno 42esima.
Le tappe di Dobbiaco hanno avuto protagonisti diversi. Nella sprint ha vinto con autorità Klaebo davanti al francese Lucas Chanavat, con Pellegrino 7°, con il norvegese che ha concesso il bis nella mass start, davanti ai compagni Valnes e Moseby, La sfida lunga sui 20 km è stata appannaggio invece di Harald Amundsen sul compagno Simen Krueger, con Elia Barp 23°.Amudsen che si è ripetuto anche nella pursuit con un ottimo Elia Barp 13°.
Ma veniamo agli azzurri. Pellegrino è stato settimo nella sprint e ottavo nella mass start, lontano nelle altre  gare. E in chiave trentina Giovanni Ticcò 26° nella sprint, 48° nella mass start, 40° nella 20 km, 44° nella pursuit. Il fiemmese Simone Daprà invece ha collezionato un 24° nella sprint, un 59° nella mass start, un 45° nella 20 km e un 43° nella pursuit.
Quindi Paolo Ventura un 82° nella sprint, un 25° nella mass start, un 43° nella 20 km e 37° nella pursuit, passando a Giacomo Gabrielli sfortunato nella sprint e solo 29°, quindi 55° nella mass start, 80° nella 20 km, 72° nella pursuit. Simone Mocellini non ancora in perfette condizioni non si è qualificato nella sprint ed ha preferito ritirarsi per concentrarsi sulla Fesa Cup.
In campo femminile la sprint e la 15 km mass start è andata alla Diggins, la Slind ha vinto la 20 km skating e pure la pursuit.
Caterina Ganz ha ottenuto il 51° posto nella sprint, 22esima poi nella mass start e nella 20 km, 20esima nella pursuit. Quindi Nicole Monsorno 17esima nella sprint, 41esima nella mass start, 47esima nella 20 km e 45esima nella pursuit.