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Il Marzola ha festeggiato il 60° ricordando Baldo
Il Gs Marzola ha celebrato il 60° anniversario della Fondazione con atleti e dirigenti, riservando un minuto di silenzio per ricordare il suo storico allenatore Marco Baldo, scomparso qualche giorno prima.
Ottobre 20, 2025
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Sessant’anni di attività con lo sport giovanile nel dna. Una filosofia che ha sempre contraddistinto il Gruppo Sportivo Marzola di Povo e che ha rappresentato inevitabilmente anche il filo conduttore di tutti gli interventi susseguitisi sabato, all’Auditorium Sant’Orsola di Ciré di Pergine, in occasione dei festeggiamenti organizzati per celebrare il prestigioso anniversario.
La cerimonia è iniziata con un minuto di silenzio in ricordo dell’allenatore dello sci di fondo Marco Baldo, scomparso pochi giorni fa, una figura che in quarant’anni di lavoro, svolto con professionalità, passione e dedizione, ha contribuito a formare dal punto di vista sportivo e morale un’infinità di giovani atleti, alcuni dei quali hanno fatto il grande salto nella nazionale italiana. Momento che ha visto anche la presenza dei figli Anna ed Ivan, che hanno voluto portare un ringraziamento commosso a tutti i presenti. Al centro dei festeggiamenti il presidentissimo Carlo Segatta, timoniere in carica sin dalla fondazione, che ha voluto ringraziare sia le autorità presenti, sia i partner che affiancano il sodalizio, sia i tanti collaboratori storici che hanno contributo alla crescita della società sportiva.
Quella del Marzola è una realtà nata nel 1965 con l’affiliazione alla Fisi e al Csi, che ha ricevuto il distintivo d’argento al merito sportivo nel 1987 e il Discobolo al merito nel 2009. Successivamente, nel 1969, il sodalizio di Povo ha aperto una parentesi con l’atletica leggera, confluendo poi nell’Atletica Trento, quindi nel 1970 si sono aperte le porte alla Fipav, con l’ottenimento nel 2010 della certificazione come scuola federale di pallavolo. Nove anni più tardi, nel 1979, è entrato a far parte della famiglia anche il mondo del ciclismo amatoriale con l’affiliazione prima all’Udace e poi all’Acsi. Poi ecco la pallamano maschile nel 1979, la pallacanestro femminile nel 1981 per poco meno di un decennio, con una parentesi in serie B, una breve esperienza con lo sci alpino nel 1982, lo skiroll nel 1985 e l’orienteering nel 1986.
Attualmente la polisportiva di Povo opera nello sci di fondo, con un team coordinato da Paolo Ferrari, nella pallavolo grazie alla direzione di Andrea Detassis e Santino Giaimo, e nel ciclismo con il vulcanico Corrado Benedetti, responsabile fra l’altro del settore eventi sportivi. Fra le competizioni che vengono organizzate dal Gs Marzola ogni anno spicca la Coppa del Mondo della Montagna per amatori su due ruote, la Galopera Bike e numerose competizioni giovanili di sci di fondo. Ma la storia della società della collina include anche competizioni che hanno fatto la storia come il Trofeo Marzola 80 di atletica leggera, il Trofeo Amici della Montagna di sci di fondo, il Trofeo Pilati di sci alpinismo, la Galopera di sci di fondo, la Ciaspolera e il Giro del Trentino di Mountain Bike.
Ospite d’eccezione del pomeriggio è stata la pallavolista della Trentino Volley Alica Pamio, che ha voluto lanciare un messaggio a tutti gli atleti presenti e in particolar modo alle giovani pallavoliste, invitandole a credere sempre nelle proprie possibilità. Significativi poi gli interventi di sostegno all’attività del sodalizio da parte del presidente di Coni Trento Paola Mora, della Fisi del Trentino Tiziano Mellarini, del consigliere Fipav provinciale Giuseppe Poletti, presidente di Acsi Trento Carlo Filippi, dell’assessore del Comune di Trento Michele Brugnar, del consigliere regionale Walter Kaswalder, dei vice presidente di Banca Bts Ermanno Villotti, di Fabrizio Lorenz di Itas Assicurazioni e di Giuliano Altamura di Fincons Group.
Nella seconda parte dell’incontro Carlo Segatta ha voluto consegnare dei riconoscimenti particolari a collaboratori storici Giorgio Faes, Renato Fait, il co-fondatore Elio Pontalti, al componente del primo direttivo Giorgio Pucher e all’amico Sergio Casetti, presidente per tanti anni della Circoscrizione di Povo. Infine dal punto di vista sportivo all’olimpionico Luigi Weiss, che ha partecipato a due dedizioni dei Giochi a Cinque cerchi di Innsbruck 1976 e Lake Placid nel 1980 nella disciplina del biathlon, vincitore fra l’altro della medaglia di bronzo nella sprint ai mondiali di Rupholding del 1979, quindi a Giuliano Ferrari tesserato sin dalla fondazione con il Gs Marzola.