
Da tradizione la “Festa dello Sci” saluta la conclusione della stagione passata e dà il benvenuto alla nuova. E lo spirito resta lo stesso anche se da qualche anno il passaggio non avviene più il 1° ottobre bensì il 1° giugno. Resta il fatto che all’inizio dell’autunno il mondo della FISI Friuli Venezia Giulia si ritrova per premiare i protagonisti del circuito regionale, il Grand Prix Intesa Sanpaolo 2024-2025. Confermata la novità sperimentata con successo lo scorso anno, ovvero premiare in queste occasioni le categorie giovanili, mentre Senior, Master e Juniores/Aspiranti FIS NJR verranno omaggiati in occasione della presentazione delle squadre di Comitato, prevista a fine novembre.
Una marea di giovani e giovanissimi atleti (con genitori, allenatori e dirigenti) ha “invaso” l’auditorium Antonio Comelli della sede udinese della Regione Friuli Venezia Giulia in occasione della cerimonia presentata da Francesca Spangaro, volto noto di Telefriuli, nel corso della quale sono stati ricordate due persone che lo scorso marzo ci hanno lasciato, ovvero Marco Degli Uomini e Tristano Vicario, il giovanissimo sciatore dello Sci Club Monte Dauda (proprio domenica scorsa gli è stata intitolata la sede della società di Zuglio) e l’allenatore e preparatore che ha lasciato un ricordo indelebile nel mondo dello sci, non solo in ambito regionale. All’inizio della festa c’era stato anche l’omaggio a Matteo Franzoso, i cui funerali si sono tenuti martedì scorso.
Accolti dal presidente della FISI FVG Maurizio Dunnhofer, erano presenti il vicepresidente della Regione FVG con delega allo Sport Mario Anzil, il presidente del CONI FVG Andrea Marcon, il consigliere tecnico FISI Carlo Dal Pozzo, la campionessa olimpica e membro onorario del CIO Manuela Di Centa, il direttore tecnico dello sci alpinismo azzurro Fabio Meraldi, i consiglieri regionali Stefano Mazzolini (vicepresidente dell’Aula) e Manuele Ferrari (già presidente del Comitato FISI FVG). E c’era, applauditissima, Lara Della Mea, medaglia d’oro nel team eventi dei Mondiali di sci alpino dello scorso inverno a Saalbach, in Austria. In sala anche altre due possibili atlete tarvisiane con chance olimpiche, ovvero le saltatrici Martina Zanitzer e Noelia Vuerich.
«Il mondo degli sport invernali della Fisi, per la Regione Friuli Venezia Giulia, rappresenta al tempo stesso molte cose – ha detto Mario Anzil -. Un collaboratore prezioso, che consente di realizzare numerosi obiettivi e visioni in campo sportivo, trasformando le nostre idee da pensiero in azione. È anche un veicolo che ci aiuta a promuovere, molte volte e in molte forme, la bellezza della nostra terra che si colora di splendore anche grazie al bianco delle piste e degli sport invernali. Questa, dunque, è una festa della Fisi e degli sport invernali: una festa che è anche piacere di stare insieme e di condividere momenti belli. Lo sport, infatti, non è soltanto il momento della gara, ma anche un linguaggio con cui si racconta alla propria comunità e uno straordinario strumento per contribuire a creare luoghi dove sia più bello vivere».
«Sarà una stagione importantissima, visto che porterà alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, e anche per il nostro Comitato saranno mesi intensi, perché puntiamo a portare un numero di atleti in doppia cifra al grande appuntamento – ha affermato Maurizio Dunnhofer -. Lo stato di salute del movimento regionale è molto buono, lo dimostrano i 5300 tesserati e le 55 società, con 2800 atleti under 18 che fanno attività agonistica, molti dei quali facenti parti delle squadre nazionali giovanili. In sostanza qui si praticano tutte le discipline invernali, ad eccezione di quelle del budello (ovvero bob, slittino e skeleton), perciò è un grande impegno, un lavoro intenso che grazie anche alla Regione Friuli Venezia Giulia, attraverso PromoturismoFVG, riusciamo a svolgere molto bene. Aggiungo la grande visibilità che ha la nostra attività, come dimostrano i numeri altisonanti del sito internet e delle pagine Facebook e Instagram».
«Sono giornate ricche per la nostra regione, perché questo fine settimana abbiamo la Festa dello Sci e l’inizio del Trofeo CONI, con protagoniste le discipline cosiddette estive – ha ricordato Andrea Marcon -. Si tratta della conferma della potenza del mondo sportivo del Friuli Venezia Giulia».
«Il Comitato FVG per la Federazione è importantissimo, lo conferma il Consiglio federale che abbiamo tenuto nella sede della Regione a Trieste grazie all’accordo tra il governatore Fedriga e il nostro presidente Roda – le parole di Carlo Dal Pozzo -. Una giornata che ha dimostrato ancora una volta la forza del movimento degli sport invernali del Friuli Venezia Giulia. Sono felice di essere presente qui, anche per l’amicizia che mi lega a Maurizio Dunnhofer e a tutti i consiglieri regionali».
Manuela Di Centa ha voluto sottolineare ai ragazzi presenti in sala quanto sia importante la passione per lo sci e in generale per lo sport, spronandoli a dare sempre il meglio, mentre Lara Della Mea, le cui parole sono state introdotte da un filmato che ha ripercorso il trionfo iridato, ha parlato delle emozioni di quella giornata e di come sta vivendo i mesi che la separano dalle Olimpiadi.
Poi la premiazioni, introdotte da Gian Luca Crucianelli in rappresentanza di Intesa Sanpaolo, con prime emozioni riservate ai Superbaby dello sci alpino. Successivamente sono saliti sul podio gli atleti di fondo, freestyle, snowboard, combinata nordica, salto e biathlon, che con lo sci alpinismo e lo skiroll sono le discipline praticate nell’ambito della FISI FVG. Complessivamente 198 i premiati, mentre le società che hanno primeggiato sono state quattro: ASD Monte Coglians (biathlon), Sci Club 5 Cime (snowboard), Sci CAI Monte Lussari (salto/combinata nordica e sci di fondo), Sci Club 70 (sci alpino).
Nei prossimi giorni proporremo la fotogallery completa di PHOTO COMBO. Sotto un abbondante “assaggio”.










































