Le nevicate delle ultime settimane hanno regalato alle montagne dell’Alpago un manto bianco perfetto, garantendo lo svolgimento della 42ª edizione della Transcavallo nelle migliori condizioni. Le ultime precipitazioni hanno reso la parte più iconica ed alpinistica sicura e spettacolare. Nella parte bassa del tracciato servirebbero ancora un ventina di centimetri di neve, ma nel fine settimana le previsioni annunciano l’arrivo di una nuova perturbazione nevosa.
Sia le piste di Piancavallo, sede della prima tappa, sia la Val Salatis, cuore della seconda tappa con i suoi tracciati iridati, sono pronte ad accogliere alcuni tra i migliori scialpinisti internazionali. Dal 21 al 23 febbraio, gli appassionati di scialpinismo vivranno un’esperienza agonistica di altissimo livello sulle montagne del Veneto e del Friuli-Venezia Giulia. La Transcavallo, ormai un classico del panorama scialpinistico italiano, propone un format rinnovato e ricco di novità:
Venerdì 21 febbraio: 1ª Super Tremol. Si parte da Piancavallo con una prova individuale su un tracciato tecnico e spettacolare, che include la cima del Monte Tremol.
Sabato 22 febbraio: La classica gara a squadre a Tambre, con passaggi iconici come le creste del Guslon e del Cornor e la suggestiva Val Salatis. È prevista anche la partenza della 5ª Transcavallo Classic Individual Race.
Domenica 23 febbraio: Campionato Italiano Alpini – ANA, una sfida riservata agli atleti delle Penne Nere.
Le possibilità di iscrizione sono molteplici: è possibile partecipare a una sola tappa in modo individuale, gareggiando alla 1ª Super Tremol o alla 5ª Classic Individual Race. Le squadre, oltre a iscriversi alla 42ª Transcavallo (partecipando alle due tappe), potranno competere il sabato per i punti della Coppa Italia di scialpinismo.
Sulla carta, i tracciati al momento presentano le seguenti caratteristiche:
1ª tappa: sviluppo di 3,5 km, con D+ di 780 m e 1.010 m totali di dislivello.
2ª tappa: sviluppo di 23 km, con D+ di 2.600 m e 5.200 m totali di dislivello.
Classic Individual Race: sviluppo di circa 12 km, con D+ di 1.400 m e 2.800 m totali di dislivello.
Oltre alle competizioni agonistiche, la Transcavallo offre anche l’opportunità di vivere l’emozione della montagna in modo più rilassato, grazie all’Experience Ski-Alp 3.0. Un’iniziativa pensata per tutti gli appassionati che vogliono scoprire i segreti dei tracciati della Transcavallo in completa sicurezza.
Maggiori informazioni e iscrizioni www.transcavallo.it