Solo successi italiani nel penultimo atto stagionale di Fesa Cup alla Südtirol Arena di Dobbiaco, in Provincia di Bolzano: la 10km individuale in tecnica libera fa da palcoscenico alle vittorie di Giovanni Ticcò che guida un podio tutto azzurro nella gara senior maschile, e di Francesca Franchi tra le senior, con Beatrice Laurent e Aksel Artusi a segno nelle gare junior; in corso la gara maschile.
Giovanni Ticcò guida la tripletta italiana nella 10km senior maschile: il trentino con 24’28″6 si prende la scena nell’ultima gara individuale della stagione di Fesa Cup lasciandosi alle spalle di 2″5 Giandomenico Salvadori, con il più giovane Martino Carollo in terza piazza a 18″1; trovano spazio nei primi dieci anche Luca Del Fabbro e Giuseppe Montello, rispettivamente settimo e decimo, con Fabrizio Poli undicesimo, Giacomo Petrini 14esimo, Riccardo Bernardi 16esimo ed Andrea Zorzi 18esimo.
Francesca Franchi vince davanti a Nadine Laurent: doppietta azzurra nella 10km senior femminile con la trentina che torna al successo nel circuito continentale dopo l’unico precedente datato 2020. Franchi ha tagliato il traguardo con il tempo di 25’54″9 precedendo di 7″3 la valdostana Laurent mentre in terza piazza si è inserita la svizzera Marina Kälin; ottavo posto per Federica Sanfilippo a 29″8, con Martina Bellini decima a 41″1, Federica Cassol 15esima a 1’10″3.
Doppia presenza azzurra sul podio anche nelle prove junior: al femminile la vittoria è andata a Beatrice Laurent che in 25’31″7 ha superato la francese Margot Tirloy di 17″9, con Iris De Martin Pinter terza dopo aver firmato la sprint del venerdì, 23″6 il suo ritardo. Buono anche il quinto posto di Virginia Cena a 36″1 mentre Marit Folie ha chiuso 15esima a 2’25″6.
Successo per Aksel Artusi in 23’51″2 quindi nella 10km maschile con un margine di 8″3 su Davide Ghio con lo svizzero Niclas Steiger in terza piazza a 20″5; appena alle sue spalle, quarto posto per Teo Galli a 25″3 e settimo per Davide Negroni a 54″8; a seguire Gabriele Rigaudo è 13esimo.
Domenica 17 marzo sono in programma le staffette miste.
(in copertina Montello davanti a Del Fabbro nella foto d’archivio di Alberto Cella)