Nuovo appuntamento con la rubrica #IoSonoFisiFvg, che consente di conoscere meglio gli atleti delle squadre di Comitato.
Oggi protagonista è lo sci alpino con Ilaria Billiani.
Nome e Cognome: Ilaria Billiani.
Sci Club: attualmente gareggio per lo Sci Club Monte Dauda.
Dove vivi? A Gemona del Friuli.
A che età hai messo per la prima volta gli sci ai piedi? A poco più di due anni.
Ti è piaciuto subito lo sci? Sì, anche perchè, avendo tutti e due i miei genitori sciatori, era inevitabile. Da quando sono nata ho visto soprattutto pane e sci, anche se i miei mi hanno fatto provare molti sport.
Hai praticato altre discipline invernali? Ho praticato lo sci di fondo, sport che praticava mia madre da giovane. E poi anche pattinaggio sul ghiaccio a Pontebba. Tutti e due questi sport mi piacciono, però mai come lo sci alpino.
Ti ricordi la prima gara? Non ricordo, ma sono sicura che che ero super felice.
Chi è il tuo allenatore? Mio padre Gianluca, per gli amici Billy, Non ha mai voluto obbligarmi a sciare e 4 anni fa gli ho chiesto «Papà, perchè alleni gli altri e non me?«». Da lì ho capito che volevo farlo e per me non era e non è un obbligo. È un allenatore diretto nel dirti le cose: o bianco o nero, senza sfumature. Tanti mi chiedono come faccia ad allenarmi con mio padre: rispondo che è la cosa più bella del mondo, perchè mi conosce più di ogni altra persona e sa come tirarmi fuori la grinta sempre. Avendo fatto l’atleta, ha molta esperienza e di lui mi fido ciecamente. A lui devo tanto, perchè mi ha sempre aiutato in tutte le difficoltà.
Dove credi di dover migliorare? Principalmente sul fattore mentale e, ovviamente, finchè non sarò in Coppa del Mondo, anche su tecnica e tattica.
Quale è la pista più bella nella quale hai gareggiato? A Obdach, in Austria. Era una gara di slalom. Non avevo mai sciato su una pista barrata, è stata una bella esperienza, perchè mi piace il duro. E tutto sommato è andata anche abbastanza bene.
E quella nella quale vorresti un giorno vorresti disputare una gara? Ad Are, in Svezia, perchè ho sempre desiderato provare le nevi “nordiche” e poi per visitare quei paesi.
La miglior gara della tua vita quando e dove è stata? Quest’anno a Sappada, con due gare in un giorno. Ero super motivata anche perchè mi piace molto come pista e poi ho fatto così tanti allenamenti che la conosco a memoria.
Chi è l’amico/a del cuore? Diciamo un po’ tutti, nessuna o nessuno in particolare.
Qual è il tuo idolo? Mikaela Shiffrin.
È possibile collimare scuola e sport? Sì, abbastanza, perchè frequento la terza classe del liceo scientifico ad indirizzo sportivo a Gemona. Comunque è molto impegnativo, soprattutto a causa delle tante assenze.
Cos’è per te lo sci? La mia più grande passione. Non so come farei senza lo sci. È un modo per sfogarmi. E poi ho un debito verso questo sport, perchè mi ha aiutata in difficili momenti adelescenziali.
Nel futuro ti vedi atleta, allenatrice e semplice appassionata? Spero un’atleta professionista.
Il classico sogno nel cassetto? Entrare nel giro della Coppa del Mondo,
Musica preferita? Ascolto di tutto, a seconda del mio mood.
Cantante preferito? Sfera Ebbasta, Shiva e The Weeknd.
Serie TV preferita? Mare fuori.
Attore preferito? Michael B. Jordan.
Sport extra sci preferito? Equitazione: mi fa sentire libera.
Sportivo extrasci preferito? Jutta Leerdan, campionessa mondiale di speed skating.
Hai qualche hobby? Diversi, ma soprattutto costumizzare vestiti e fare shopping.
Social preferito? Instagram.
Luogo più bello? Firenze, Londra e il Canton Ticino, dove l’anno scorso ho lavorato per un mese in riva al Lago Maggiore.
Vorrei fare una vacanza a: a New York.
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