Riceviamo dall’Asd Sport X All e volentieri pubblichiamo.
La tappa finale di Coppa del Mondo di Sci Paralimpico 2023 da Sella Nevea a Cortina è stata un appuntamento essenziale per l’associazione Sport X All per permette di veicolare, ad alta voce, i valori legati allo sport paralimpico, all’inclusività e alla tolleranza.
Questo anche e soprattutto nel contesto del Progetto Scuole giunto oramai alla sua sesta edizione. Più di 3500 ragazzi hanno, infatti, partecipato sin dalle primissime edizioni al percorso educativo strutturato in tre fasi: un incontro nelle scuole – condividendo i video degli atleti paralimpici, una presenza sulle piste a tifare e intervistare gli atleti e un percorso di psicomotricità relazionare nelle palestre.
In questa edizione, che ha visto oggi le premiazioni nell’auditorium di Ronchi dei Legionari, hanno partecipato le Scuole Oton Župančič di Gorizia, Fran Erjavec di Sant’Andrea, ltre alle classi quinte superiori dell’I.s.i.s.s D’Annunzio Fabiani di Gorizia e l’ISIS Galilei-Fermi- Pacassi, il liceo di Tarvisio Bachmann e alle scuole medie Ugo Pellis di Fiumicello. Una giuria composta da 6 giornalisti professionisti ha valutato tutti gli elaborati e decretato i migliori anche se in alcune categorie, vale la pena ribadirlo, i voti sono stati molto alti per più di qualche studente.
Le vincitrici decretate dalla giuria sono state: Mila Korsič per la categoria scuole elementari, Chiara Scridel per la categoria scuole medie e Jessica Almarante Taveras per la categoria scuole superiori.
Fra gli elementi che hanno colpito la giuria, la capacità dei giovani reporter di leggere i significati più profondi dell’esperienza e nobilitarli a lezioni di vita indiscusse. Mila ha, infatti, descritto questi sciatori paralimpici “interessanti” e dichiarato che il suo sport preferito (lo sci) rappresenta veramente qualcosa di unico. In chiusura ha citato Marko Sever, atleta paralimpico che ha più volte dichiarato: “La vita va vissuta”. Nell’articolo di Chiara Scridel c’è un chiaro passaggio al mondo del volontariato sottolineando che è grazie alle persone che utilizzano il loro tempo per aiutare altri con diverse abilità che questi possono realizzare i propri sogni. Jessica Almarante Taveras chiude il suo elaborato con il seguente passaggio: “Siamo in grado di essere i migliori quando ci aiutiamo l’un l’altro, quando ci ascoltiamo e quando ci veniamo incontro. Ci sono tanti miglioramenti da fare nella nostra società, ma essere considerati come persone sarebbe già un grande inizio.”
La presidente uscente Sport X All Donatella Manià ha dichiarato che perseguirà anche nel futuro l’obiettivo di sensibilizzazione con i più giovani. ”Con questo progetto abbiamo coinvolto la parte cognitiva, quella relazionale-corporea e quella emotiva. Credo che ciò che i ragazzi hanno potuto sperimentare e poi scrivere nei loro elaborati sia la conclusione di un importante e significativo percorso educativo.”
Sport X All è un’associazione sportiva dilettantistica di Monfalcone (GO) che crede nello sport come veicolo di inclusione. Ha organizzato due Coppe del Mondo di Sci Paralimpico, due Mondiali, diverse Tappe di Coppa Europa, fra cui una finale le Universiadi. E’, fra le realtà che vantano la maggior esperienza nell’organizzazione di eventi internazionali legati allo sci alpino paralimpico in Italia.