
24-2-2012 Grande successo anche nella terza e conclusiva giornata di Coppa Europa nel Tarvisiano. Nonostante la giornata calda, la pista “Priesnig B” di Tarvisio si è rivelata, infatti, sede ottimale per la disputa del gigante. Il tracciato, che dopo nove anni è tornato a ospitare un grande evento sportivo internazionale (l’ultima volta fu in occasione delle Universiadi 2003), ha riscosso un notevole apprezzamento da parte degli atleti non soltanto sotto il profilo tecnico, ma anche dal punto di vista della preparazione del manto nevoso.
Questa tappa di Coppa Europa, che ha sostituito quella cancellata a Monte Pora, in provincia di Bergamo, è stata organizzata dallo Sci Cai Trieste con il supporto di Promotur.
La vittoria è andata a Marcel Mathis che, appena terminata la gara, è subito partito alla volta di Crans Montana, dove sarà impegnato in Coppa del Mondo. Il 20enne austriaco ha preceduto lo sloveno Janez Jazbec e il norvegese Markus Nilsen. Fra gli italiani, da segnalare la prestazione positiva di Alexander Ploner, quinto, e la coraggiosa prova di Roberto Nani capace, nonostante la perdita di entrambi i bastoncini, di chiudere al 13° posto. Riscontri positivi anche dall’atleta “di casa”, il carnico Jacopo Di Ronco, autore di un’ottima seconda manche che gli ha permesso di issarsi sino al 29° posto.
È stata una giornata speciale anche per Stefano Mazzolini. Il presidente di Promotur, infatti, si è cimentato come apripista: «È stata l’esperienza più divertente da quando ho assunto la guida della società! – racconta con un sorriso -. Per me era un sogno partecipare alla Coppa Europa e, seppure non con un ruolo da atleta, sono riuscito a realizzarlo, oltretutto su una pista che ben conosco e apprezzo». Mazzolini esprime anche la massima soddisfazione per questa settimana densa di appuntamenti sportivi di livello fra Sella Nevea e Tarvisio: «Abbiamo dimostrato grandi capacità nell’organizzazione di eventi – rimarca – e, assieme allo Sci Cai Trieste, ci siamo adoperati per il recupero di questa gara, in maniera tale da accrescere il nostro punteggio Fis: tutto ciò, nell’ottica di riportare gare internazionali di spessore sul territorio». Il presidente non nasconde la sua speranza per il futuro: «Abbiamo tutta l’intenzione di far tornare la Coppa del Mondo a Tarvisio – chiude Mazzolini – e, visti gli ottimi riscontri ottenuti dalla Priesnig B nei commenti degli atleti, il tracciato potrebbe tranquillamente ospitare un gigante della massima competizione».
Parole molto positive sulle gare di questi tre giorni sono state spese da Markus Waldner, responsabile Fis per la Coppa Europa: «Tutto è andato nel migliore dei modi – ha sottolineato – e anche la nevicata di mezzo metro dello scorso lunedì a Sella Nevea non ci ha messo i bastoni fra le ruote: grazie a un efficace lavoro, siamo riusciti a disputare due gare davvero ottime. Oggi, nonostante le alte temperature, la preparazione della base del tracciato era molto buona e non siamo dovuti ricorrere al sale o alla chimica». Per la prima volta, la Priesnig B ha ospitato una gara di Coppa Europa e i riscontri sono stati davvero ottimali: «Abbiamo apprezzato tanto la qualità di questa pista, sia considerando il suo profilo e i cambi, sia a livello della tenuta del manto nevoso. Un plauso al team che si è messo all’opera in questi tre giorni, una squadra affiatata che ha svolto un lavoro eccellente». Tarvisio, dunque, potrebbe essere sede di Coppa Europa anche in futuro? «Ha tutte le qualità per farlo – conclude Waldner -, ma a mio giudizio bisogna fare di tutto per riportare qui anche la Coppa del Mondo. Questo territorio se la merita».



