22-2-2003. Le migliori espressioni dello sport bianco internazionale continuano a tenere banco sulle nevi del Friuli Venezia Giulia a meno di un mese dalla conclusione dell’Universiade invernale.
Archiviata anche la tre giorni di Coppa Europa di sci alpino organizzata dall’Us Camporosso sulla pista Di Prampero di Tarvisio (cinque gare continentali che hanno fatto seguito alla ‘54° Coppa Duca D’Aosta’ ospitata a Sella Nevea), la macchina organizzatrice non esaurisce la sua programmazione.
I poli Promotur sono infatti pronti ad accogliere i Campionati Europei di biathlon a Forni Avoltri (nella foto il Centro Biathlon di Piani di Luzza), dal 26 febbraio al 2 marzo), l’Intercontinental Cup di fondo (ancora Tarvisio, Ski Arena Paruzzi il 26 ed il 27 febbraio) per chiudere la serie a Piancavallo dove, dal 9 al 15 marzo, andranno in scena le finali di Coppa Europa di sci alpino. Un evento, quest’ultimo, particolarmente significativo visto che sarà ospitato in Italia per la seconda volta negli ultimi tre anni e sempre nella località pordenonese.
Una nutrita serie di eventi che testimoniano ampiamente l’intensa attività del Friuli Venezia Giulia per sostenere il mondo degli sport invernali dando vita ad un’affluenza di turisti sempre più massiccia con immediati vantaggi occupazionali.
“L’Universiade ha consentito di far emergere una nuova cultura del turismo in regione – ha commentato l’assessore regionale al Turismo, Sergio Dressi – e stiamo già raccogliendo i primi frutti di un impegno incessante. I prossimi prestigiosi appuntamenti agonistici costituiscono la strada giusta per salire ulteriormente le gerarchie internazionali”.