10-9-2007 E’ stata presentata venerdì sera, da parte del comitato organizzatore della "Transclautana ski-alp race", una delle principali competizioni scialpinistiche nazionali, la proposta di candidatura per ottenere l’assegnazione dei Campionati Mondiali di specialità del 2012 in comune di Claut, alta Valcellina, nel comprensorio del Pradut sul versante settentrionale del monte Ressetùm.
Nata sull’onda del successo del raduno scialpinistico non competitivo del Pradut, il cui appuntamento da 17 anni si rinnova ogni prima domenica di aprile attirando centinaia di appassionati da tutto il Triveneto, la gara agonistica, già alla sua 1° edizione nel febbraio 2005, entra a far parte del circuito di Coppa Italia riscuotendo consensi unanimi fra tecnici ed atleti della squadra nazionale.
Nel 2006 si consolida l’ottima organizzazione con l’inserimento della prova nel Trofeo Coppa Dolomiti Orientali in combinata con le 2 prestigiose gare Transcavallo (Tambre d’Alpago – BL ; Campionati Europei 2009) e Canin (Sella Nevea – UD)
Nel 2007 giunge l’ambito e meritato battesimo internazionale per la giovane competizione, che si propone come tappa della Coppa Europa a squadre con un percorso entusiasmante, ottimamente preparato dai volontari del Soccorso Alpino Valcellina, che riescono a garantire ampiamente gli standard richiesti dalle federazioni internazionali (UIAA – ISMC) nonostante le scarse nevicate sull’intero arco alpino nei primi mesi invernali della stagione 2006/2007.
Durante la presentazione della candidatura alle maggiori autorità politiche e sportive, svoltasi a Pordenone presso la sede provinciale del CONI, sono state illustrate le potenzialità di fruizione turistica dell’area Pradut e le caratteristiche ambientali, orografiche e nivometeorologiche particolarmente favorevoli che rendono il versante settentrionale del Monte Ressetùm adatto alla pratica delle attività sportive invernali e, nello specifico, delle competizioni scialpinistiche.
Il successo delle prime 3 edizioni ha ampiamente dimostrato la capacità dell’organizzazione di sostenere, dal punto di vista tecnico, una competizione di livello mondiale, che prevede lo svolgimento di 4 prove nell’arco di una settimana; l’obbiettivo, nelle settimane a venire, è di costituire un  comitato di delegati delle istituzioni politiche e sportive per presentare entro il mese di aprile del 2008 una candidatura solida  da inoltrare all’unione delle associazioni alpinistiche internazionali (UIAA). 
Nel corso dell’incontro preliminare è stato anche fatto cenno al progetto di sistemazione delle strutture ricettive in quota nelle area del Pradut con la realizzazione di una scuola federale italiana di scialpinismo e un centro didattico per la ricerca in ambito nivometeo.

nella foto la Casera Pradut