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10/3- SCI NORDICO: da lunedì il via ai Mondiali Juniores di Tarvisio
Si lavora sodo nelle sedi di Fusine e Planica
Marzo 10, 2007
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10-3-2007  Anche ieri si è lavorato duramente per preparare al meglio il trampolino di Planica, in Slovenia a 1200 metri di altitudine, in vista dei Mondiali Juniores di sci nordico e Under 23 di fondo, in programma a Tarvisio dal 12 al 18 marzo. Sulla pista di lancio e quella di atterraggio una squadra di 16 addetti sta terminando il trasporto della neve necessaria alle gare di salto. Già allestiti anche i parcheggi per le squadre e il mini-villaggio per gli atleti.

Anche a Fusine è in corso una battaglia contro il tempo, ma la giornata di oggi ha già regalato molta soddisfazione agli addetti ai lavori. La pista è praticamente pronta e prevede un giro da 1 chilometro per gli sprint, uno da 5 km., uno da 3,7 km. e 2 da 2,5 km. dove è possibile praticare tutte le tecniche. Il delegato della Fis Internazionale Giuseppe Brigadori sta affiancando Tarvisio grazie alla sua esperienza maturata nelle coppe del mondo in Val di Fiemme.

Lo straordinario paesaggio naturale di Fusine è curiosamente popolato da tantissime persone che in pochissimi giorni, le gare di coppa del mondo di sci femminile si sono concluse solo domenica scorsa, sono state in grado di allestire la Ski Room, un grande tendone con 50 box di 20 mq. l’uno che ospiterà le singole squadre, un gazebo per tutti i materiali, i container per i cronometristi.

I Mondiali porteranno a Tarvisio quasi 900 atleti, molti dei quali partecipano già alle gare di coppa del mondo. Dopo Rovaniemi nel 2005 e Kranj nel 2006, Tarvisio sarà la città ospite di questo grande evento sportivo di altissimo livello tecnico, appuntamento che rappresenta altresì un’importante occasione per i giovani atleti per competere a livello internazionale, entrare in contatto con nuovi Paesi e testare nuove piste e impianti.

L’entrata a tutte le gare sarà libera e questo agevolerà la partecipazione collettiva, ingrediente fondamentale per trasferire al grande pubblico i valori dello sport uniti a quelli della fratellanza e della pace i quali, anche grazie all’attività sportiva, devono diventare sempre più patrimonio di tutti e in particolare dei giovani.