4-3-2007 Dopo un sabato di tranquille “ferie” dominato da francesi e tedeschi, il popolo italiano degli sci stretti fa man bassa nella seconda giornata di gare di Coppa Europa della Val Casies, tappa che mette il sigillo finale alla prestigiosa rassegna continentale.

Di scena sulle nevi di Santa Maddalena gli specialisti della velocità con le team sprint maschile e femminile: l’ennesimo successo per le nevi continentali della vallata altoatesina, un goloso antipasto di quello che sarà il festeggiamento per il giubileo della prestigiosa gran fondo, che si compirà l’anno prossimo. Giornata di sole e cielo di un azzurro intenso: è trionfo Italia.

Dominio assoluto nelle categorie femminili, in una prova che vedeva le atlete gareggiare in coppia e compiere 3 giri del tracciato ciascuna (lunghezza del percorso 900 metri), per i 5400 metri di gara complessivi.

Tra le Under 18 vittoria per le trentine Irene Cicolini e Lisa Morandini che, sfruttando la parte più dura del tracciato (la dura salita posta a 300 metri dall’arrivo), sono riuscite nell’impresa di staccare le quotate avversarie francesi, aggiudicandosi la volata per la vittoria finale. Terza è la Germania.

Successo azzurro anche nella categoria Under 20, con la coppia trentino-friulana composta da Monica Boschetto ed Ilenia Casali capace di surclassare sul traguardo di Santa Maddalena le agguerrite francesi Barthelemy-Caprini, a lungo al comando della gara. Azzurro anche il terzo gradino del podio: a conquistarlo sono la bellunese Virginia De Martin Topranin (già vittoriosa ieri nella 5 km) e la bergamasca Melissa Gorra.

La vittoria di giornata, però, è senz’altro quella della gara senior femminile, con Marina Piller a chiudere in volata sulla tedesca Fessel. Non un successo qualsiasi quello della sappadina, perché il primo posto odierno significa anche vittoria della Coppa Europa. Tredici i punti che, fino a stamattina, separavano la Piller dalla tedesca Maepel, un distacco che è addirittura andato ad incrementare: la Maepel è seconda (correva in coppia con la Fessel) e Marina può festeggiare la vittoria con la compagna di giornata Barbara Moriggl. Gran parte del merito del successo va attribuito proprio all’altoatesina, con un’ultima frazione personale che l’ha vista recuperare dal quarto al primo posto (davvero impressionante la sua azione in salita), consegnando nelle mani della Piller il più facile dei successi.

Tanto azzurro anche al maschile, con una sola vittoria, ma con ben altre quattro coppie sul podio. Leggermente più lungo il percorso della categorie maschili Under 20 e senior (tracciato di 1200 metri da percorrere tre volte), con gli Under 18 a seguire invece il medesimo percorso delle categorie femminili.

Successo azzurro nella categoria Under 20, grazie alla staffetta Clementi-Lenzi (il primo di Bormio, il secondo di Domodossola): strepitoso l’ultimo giro di Lenzi, che recupera sulla testa della corsa e stacca tutti sulla salita decisiva. Il suo è un arrivo solitario e trionfale. Secondo posto per la Francia, mentre il bronzo è ancora italiano: sul gradino più basso del podio c’è la coppia composta dall’altoatesino Dietmar Noeckler e dal veronese Giovanni Pezzo.

Un argento arriva anche dalla team sprint categoria Under 18 e precisamente per mano della coppia Andrea Gola e Stefano D’Ambros De Francesco. Troppo forte la Germania, ma non gli austriaci, che chiudono terzi proprio dietro ai due azzurri.

In chiusura della giornata di gare, si è infine svolta la team sprint maschile senior. Gara vibrante ed equilibrata fino all’ultimo, decisa da una bellissima volata finale. Nulla può il neo campione del mondo della specialità Renato Pasini, fresco dell’oro conquistato a Sapporo, contro la coppia francese. Il successo va dunque ai transalpini, con Pasini a pagare forse una neve troppo bagnata e pesante per la sua imponente stazza. Il bergamasco è secondo, una posizione che permette al compagno di squadra (l’altoatesino David Hofer, ottimo anche lui quest’oggi) di chiudere terzo nella classifica finale di Coppa Europa, proprio dietro a Giovanni Gullo (oggi quarto in coppia con Bruno Debertolis), che chiude secondo. Italiano anche il bronzo della prova senior maschile: lo conquista la coppia Bruno Carrara-Fabio Pasini, con quest’ultimo battuto solo al fotofinish dal fratello. Completa la volata il quinto posto dell’altra coppia azzurra Schwienbacher-Scola, che precede i tedeschi Siefert e Bochert, dominatori della 10 km corsa ieri.

La giornata si è chiusa con le premiazioni delle gare odierne e dei primi tre classificati di Coppa Europa. Premiata anche la nazione vincitrice della Kurikkala Cup (trofeo per nazioni riservato alle categorie Under 18 e Under 20) che, al termine della due giorni di gare ha visto primeggiare la Germania, davanti ad Italia e Francia, mentre all’iridato Renato Pasini è stato consegnato un riconoscimento particolare: con tanto di medaglia d’oro al collo, il bergamasco ha ricevuto dall’organizzazione una gustosissima pezza di speck.