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BIATHLON- Trionfo slovacco nella Sprint femminile degli europei
Martina Halinarova vince la 7.5 km Sprint. Azzurre lente sugli sci
Febbraio 26, 2003

26-2-2003. Con il tempo di 27’09”5 la slovacca Martina Halinarova (nella foto)si è aggiudicata il titolo europeo della 7.5 km Sprint ai Campionati Europei di Biathlon, in svolgimento al Centro di sci nordico di Piani di Luzza.
La ventinovenne di Banska Bystrica, vincitrice due volte in Coppa del Mondo e argento nell’Inseguimento dei Mondiali nel ‘99, si è ritrovata nelle primissime posizioni in tutti i rilevamenti cronometrici, nonostante l’errore commesso nella seconda serie di tiri, quella in piedi. Alle sue spalle è giunta la russa Svetlana Ishmouratova, penalizzata da un errore nella sessione a terra e giunta al traguardo con 9”7 di distacco dalla vetta. Il bronzo è andato alla bielorussa Katsiaryna Ivanova, staccata di 24”3: per lei due sbagli al poligono, uno in più di quello che le avrebbe consentito di lottare per la medaglia d’oro. Solo quattordicesima l’altra bielorussa, Alena Zubrilova, una biathleta dal palmares impressionante: 18 vittorie in Coppa del Mondo (l’ultima domenica scorsa a Oestersund, in Svezia) e quattordici medaglie Mondiali (quattro d’oro), attualmente sesta nella classifica generale di CdM. Per lei un errore a terra e ben tre in piedi, con un distacco dalla vetta (1’06”8) pesante in vista della 10 km ad Inseguimento di domani. Sarà comunque una gara tutta da vivere, con ben tredici biathlete racchiuse nello spazio di un minuto.

Anche in questo caso, come accaduto nella prova maschile, l’Italia non è riuscita a ritagliarsi un ruolo da protagonista: nonostante un percorso netto al poligono, Siegrid Pallhuber ha concluso la sua prova in ventiduesima posizione, a 1’42”5 dalla Halinarova. Il che significa che sugli sci l’altoatesina ha pagato un dazio carissimo. Lo stesso dicasi per le sue compagne Haller, Demetz e Abati, sufficienti al tiro ma tra le più lente in assoluto nel fondo.
Grande equilibrio nella prova Juniores, vinta dalla russa Natalya Burdiga con il tempo di 28’59”7 (2 errori). Medaglia d’argento per la bielorussa Ludmilla Ananko, staccata di 1”2, bronzo per la francese Pauline Jacquin a 3”7. Prima delle italiane Elisa Bosonetto, diciottesima a 1’51”7 (1). Più indietro Roberta Fiancino (30.a a 4’01”2, 3 errori), Germaine Roullet (31.a a 4’17”4, 5 errori) e Michaela Nex (33.a a 4’25”5, 5 errori).


CLASSIFICA 7.5 KM SPRINT SENIORES FEMMINILE


1) Martina Halinarova (Svk) 27’09”5 (1)
2) Svetlana Ishmouratova (Rus) a 9”7 (1)
3) Katsaryna Ivanova (Blr) a 24”3 (2)
4) Sabrina Bucholz (Ger) a 29”5 (1)
5) Pavlina Filipova (Bul) a 29”6 (1)
6) Magdalena Gwidzon (Pol) a 34”9 (0)
7) Ina Menzel (Ger) a 42”2 (2)
8) Janet Klein (Ger) a 45”1 (2)
9) Galina Koukleva (Rus) a 45“4 (3)
10) Olga Nazarova (Blr) a 47”2 (2)
22) Siegrid Pallhuber (Ita) a 1’42”5 (0)
30) Katja Haller (Ita) a 2’43”5 (2)
34) Romina Demetz (Ita) a 3’11”3 (3)
40) Leda Abati (Ita) a 4’04”4 (2)


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