20-2-2003. “L’Universiade 2003 è stata una tappa importante per il futuro turistico di queste montagne ed ha permesso di effettuare notevoli investimenti, adeguando ai massimi livelli internazionali le strutture di Tarvisio”.
E’ un Markus Waldner (nella foto), coordinatore di Coppa Europa, particolarmente soddisfatto per il lavoro svolto nei mesi passati quello che abbiamo incontrato nel corso della tre giorni continentale di sci alpino in programma sulla Di Prampero.
“La pista presenta oggi uno standard di altissimo livello sia per quanto concerne il risvolto tecnico sia per quello che riguarda la sicurezza. La Di Prampero ha in dotazione, infatti, reti e pali a margine della pista che molte località di Coppa del Mondo ancora non hanno”.
Una scelta fondamentale quella di puntare molto sulla sicurezza.
“La struttura di Tarvisio – prosegue Waldner – è stata già visitata da numerose delegazioni interessate proprio all’aspetto sicurezza, segno della serietà con cui è stata preparata la Di Prampero”.
Una pista ormai pronta per ospitare la Coppa del Mondo. “Certo, se parliamo di discesa e non di supergigante. Sulla Di Prampero possiamo tranquillamente ospitare una gara di Coppa del Mondo femminile. Come hanno notato subito i partecipanti alle gare di Coppa Europa di questi giorni, con una serie di salti molto spettacolari l’abbiamo resa ancora più impegnativa. Questa è una pista che gli atleti rispettano. E, in futuro, potremo renderla ancora più interessante”.
Ora bisogna essere pronti a cogliere le occasioni.
“Se è vero che è ancora difficile essere inseriti stabilmente nel circuito di Coppa del Mondo – conferma il coordinatore della Coppa Europa – dobbiamo essere bravi ad afferrare al volo la prima opportunità. Sarebbe prezioso agguantare il primo recupero possibile di Coppa del Mondo. E questa sarebbe già una grande ricompensa per la Promotur e per una Regione Friuli Venezia Giulia che crede molto in questa possibilità”.