
21-11-2013 Il Centro di sci nordico di Piani di Luzza a Forni Avoltri diventa Centro federale riconosciuto dalla Fisi, la Federazione italiana sport invernali.
A comunicare la notizia il presidente nazionale Flavio Roda che in un lettera si è rivolto poi ai vertici della Regione FVG e al Coni affinchè convergano in un fattivo sostegno, anche finanziario, alla valorizzazione del polo.
Il complesso, costruito tra il 1990 e il 1992, grazie alla lungimiranza degli amministratori del tempo e sulla scorta dei risultati sportivi ottenuti dagli atleti fornesi dello sci nordico, sia a livello nazionale che internazionali, uno su tutti Renè Catarinussi, ha visto poi negli anni conquistarsi l’apprezzamento delle varie federazioni europee e mondiali, che lo hanno scelto per disputarvi tantissimi eventi, come i Mondiali Juniores di Biathlon del 1997 o le Universiadi del 2003.
«Siamo davvero soddisfatti per questo riconoscimento – commenta il sindaco di Forni Avoltri, nonché presidente della Fisi FVG Manuele Ferrari – perché ciò comporterà sicuramente un incremento del suo utilizzo, sia a livello di manifestazioni, sia per i ritiri delle varie nazionali. E questo si potrà tradurre inoltre in un valore aggiunto per l’economia della val Degano ed anche dei vicini di Sappada».
La polivalenza dell’impianto, costituito da un anello di 4 km, oltre ad una struttura ricettiva e una foresteria, dà garanzie di fruizione per tutto l’arco dell’anno: d’inverno infatti c’è la possibilità di praticare il biathlon, lo sci di fondo, lo ski arc, ma anche è un ideale punto di partenza per le scialpinistiche e le escursioni con le ciaspe; d’estate invece si presta allo skiroll, la corsa, la bicicletta, l’orienteering, il tiro con l’arco, ed anche, nelle vicinanze, l’equitazione.
«Dopo Anterselva in Alto Adige, il nostro impianto è il secondo in Italia per importanza – prosegue Ferrari – e può vantare anche un’ampia ricettività, garantita dal vicino Villaggio Getur da 800 posti letto oltre che l’integrabilità con le piste da sci di Cima Sappada. Il successo ottenuto è da condividere anche con gli sci club Monte Coglians e Cai Trieste che da sempre stanno lavorando assieme a tanti volontari per il migliore utilizzo e promozione del centro; d’ora in poi avremo un ulteriore elemento di forza per le nostre attività».
di David Zanirato, da Il Gazzettino




