
1-3-2012 Con la cerimonia di apertura in programma domani, avranno inizio ufficialmente i Mondiali Master di sci di fondo a Oberwiesenthal, Germania.
Tra gli oltre 1000 atleti partecipanti provenienti da svariate nazioni, ci saranno 7 regionali, alcuni con grandi aspirazioni e già con diverse medaglie mondiali al collo nelle precedenti edizioni.
La partenza è prevista per il pomeriggio odierno con il pulmino per affrontare le 7 ore di viaggio alla volta del paese della Sassonia, nella ex Germania dell’Est, al confine con la Repubblica Ceca.
Oberwiesenthal è situato a 919 metri di altitudine e gode di un buon innevamento anche naturale garantendo la preparazione di tracciati da 5, 10 e 15 km. Purtroppo anche là in questi giorni le temperatura si sono alzate parecchio e le previsioni a lunga scadenza riportano le medie sotto zero solo dalla giornata di martedì con possibili nevicate proprio in corrispondenza delle ultime gare, le più impegnative, quelle sulle lunghe distanze.
Il programma prevede:
sabato 3 marzo: 30 km maschile per categorie M1-M6, 15 km femminile e maschile per categorie M7-M10 a tecnica classica
domenica 4 marzo: 30 km maschile e 15 km femminile a tecnica libera
lunedì 5 marzo: 10 km maschile e 5 km femminile a tecnica classica prima e poi libera in due prove distinte
martedì 6 marzo: riposo
mercoledì 7 marzo: staffette 4×5 km
giovedì 8 marzo: 45 km maschile, 30 km femminile e maschile per categorie M7-M8 a tecnica classica
venerdì 9 marzo: 45 km maschile e 30 km femminile a tecnica libera, alle 19 la cerimonia di chiusura.
I regionali, come il pluricampione Gian Paolo Englaro (Timaucleulis), Olivo Antoniacomi (Fornese), Luciano Baron (Val Gleris), Gervasio Puntel (Aldo Moro) e Daniele Vuerich (Val Gleris), hanno preferito partecipare a tutte le prove a tecnica classica ad esclusione di Luigi Rossi (Aldo Moro) che si cimenterà soli in tecnica libera e Luigina Menean(Timaucleulis) che preferendo la tecnica di pattinaggio ha deciso per la 10 km in alternato e le altre 2 prove in skating.
di Federica Bulliano
nella foto Olivo Antoniacomi



