
21-12-2011 Anche per la stagione 2011-2012 il Comitato Provinciale FISI di Udine ha posto tra i suoi intenti l’attività della Squadra Giovani finalizzata al sostegno dei ragazzi, in massima parte provenienti dalla pianura udinese, che desiderano svolgere un programma in linea con le pressanti esigenze scolastiche attuali, ponendosi quale obiettivo la partecipazione alle gare del Circuito F.I.S. NJR, del Circuito F.I.S.I. e, per i più preparati ed in età, la Selezione per l’ammissione al corso Maestri, come già avvenuto negli anni passati con successo per tre ragazzi.
La Squadra, composta da una dozzina di ragazzi, ha iniziato a lavorare in ghiacciaio dalla seconda metà di giugno, totalizzando, per i più assidui, sino all’inizio dell’anno scolastico circa una trentina di giornate di sci.
L’attività è poi proseguita nei mesi autunnali con ulteriori giornate di allenamento in avvicinamento alle competizioni, svolte principalmente nei week end, e proseguirà durante il periodo natalizio sulle piste del neo-acquisito polo di Sappada, grazie alla sempre costruttiva disponibilità della località, soggiornando presso il Villaggio GE.TUR di Piani di Luzza, per poi proseguire con il nuovo anno, in base all’innevamento, sulle piste del Tarvisiano.
Da metà settembre ha avuto inizio la preparazione a secco, a cadenza quadrisettimanale, con sedute a corpo libero nella Palestra “Dante” di Udine e presso la Palestra attrezzata per i pesi del C.U.S. Udine, nel Polo Universitario.
Ovviamente per far fronte agli impegni economici, supportati in gran parte dalle famiglie, fondamentale è il contributo della Fondazione Crup, soprattutto per quanto concerne l’acquisto di attrezzature e materiali, voce che incide in maniera significativa sul bilancio della Squadra.
Il presidente Nerio Gobessi sottolinea come l’iniziativa, giunta oramai al settimo anno, abbia sempre contato negli anni su una cospicua partecipazione di ragazzi, coinvolgendoli in maniera positiva e divertente nell’attività con il rispetto delle regole dello sport e della vita, senza però trascurare l’obbiettivo della formazione scolastica.
nella foto Nerio Gobessi



