8-4-2009 Centoquarantatre coppe, 34 medaglie e 12 trofei. Questo il ricco bottino di riconoscimenti distribuiti ieri sera durante la cerimonia di chiusura dei Campionati Triestini di Sci 2009, la kermesse organizzata dallo Sci Cai Trieste – Società alpina delle Giulie, realizzata con i patrocini della Provincia e del Comune di Trieste e con il sostegno della Fondazione CRTrieste. Oltre 200 tra atleti e genitori hanno preso parte alle premiazioni finali della manifestazione che quest’anno ha potuto registrare la presenza di ben 418 iscritti (339 per il gigante e 79 per il fondo). «Questa appena passata è stata una edizione fortunata nella quale il maggiore successo è stato dato dall’entusiasmo dei suoi protagonisti», ha commentato il presidente onorario dello Sci Cai Trieste Claudio Suggi Liverani. La massima carica del Cai, Carlo Starri, ha ricordato poi «il contributo fondamentale degli sponsor più o meno grandi». Tante le autorità sportive in sala. Il presidente del Coni regionale Emilio Felluga ha elogiato «l’apporto dei dirigenti e dei genitori figure fondamentali per portare avanti questo sport a livello giovanile», mentre il suo pari grado provinciale Stelio Borri ha fatto i complimenti «ad una manifestazione che con gli anni è salita sempre di livello». Presenti poi il presidente regionale della Fisi Franco Fontana che ha elogiato lo Sci Cai Trieste per aver fatto della manifestazione di Sappada «una festa delle famiglie, da esportare a tutto gli sci club regionali» ed anche il presidente provinciale della Fisi Giovanni Boschian che oltre ad elogiare il movimento triestino ha poi chiesto un minuto di silenzio in memoria delle vittime dell’Abruzzo. A tale proposito il presidente della XXX Ottobre Tullio Cianciolo ha annunciato di aver fatto un’elargizione a nome di tutti gli sci club triestini per i terremotati delle aree colpite dal sisma.
Tra gli esponenti politici ha presenziato l’assessore provinciale allo Sport Mauro Tommasini che ha evocato «la componente del divertimento, elemento essenziale che ai Campionati triestini non manca mai».

di Riccardo Tosques, dal Piccolo

nella foto Emiliano Paoletti e Adriana De Bernardi, campioni triestini di fondo