Il presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 101 del 22 gennaio 2024 la composizione della squadra di biathlon che prenderà parte dal 7 al 18 febbraio ai Mondiali di Nove Mesto, in Repubblica Ceca. Si tratta complessivamente di dieci atleti, dei quali cinque donne e altrettanti uomini. Ecco i nomi: Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Michela Carrara, Samuela Comola, Rebecca Passler, Lukas Hofer, Tommaso Giacomel, Didier Bionaz, Elia Zeni e Patrick Braunhofer. Il programma si aprirà mercoledì 7 febbraio con la staffetta mista (ore 17.20), seguita venerdì 9 febbraio dalla sprint femminile (ore 17.20), sabato 10 febbraio spazio alla sprint maschile alle ore 17.05, mentre domenica 11 febbraio si disputeranno la pursuit femminile alle ore 14.30 e la pursuit maschile alle ore 17.05. Dopo un giorno di riposo, la rassegna ripartirà martedì 13 febbraio con l’individuale femminile alle ore 17.10, mentre l’individuale maschile è prevista mercoledì 14 febbraio alle ore 17.20. Giovedì 15 febbraio è prevista la staffetta singola mista alle ore 18.00, prima del gran finale con la staffetta femminile (ore 13.45) e quella maschile (ore 16.30) di sabato 17 febbraio e le mass start di domenica 18 febbraio con le donne alle ore 14.15 e gli uomini alle ore 16.30.
“Il nostro obietivo è cogliere le occasioni che si presenteranno, è tutta la stagione che siamo sempre fra i protagonisti, un Mondiale è una cosa particolare, in cui bisogna avere un po’ di fortuna il giorno giusto nel momento giusto, l’importante è essere pronti a sfruttarle. La staffetta mista che aprirà la rassegna è sicuramente una delle opportunità migliori per salire sul podio, come nelle altre staffette del resto, anche se a Nove Mesto tutte le altre nazioni schiereranno i loro atleti migliori, ma anche noi ad esempio non siamo mai riusciti a schierare Wierer e Vittozzi insieme in una competizione a squadre, ma siamo finiti in entrambe le occasioni ai piedi del podio. I nove podi totali in Coppa del mondo sinora conquistati rispecchiano i nostri valori, arriviamo ai Mondiali con una buona condizione generale, l’unico punto interrogativo rimane Wierer, siamo convinti che nel raduno di questi giorni che stiamo facendo ad Anterselva, troverà una condizione accettabile”.