Emanuele Becchis compie l’impresa e fa sua la coppa di specialità sprint della Coppa del Mondo di skiroll. Il cuneese, quattro volte campione del mondo, si è imposto nella sprint sul rettilineo di Ziano di Fiemme, battendo il trentino Michele Valerio e sfilandogli proprio all’ultima occasione il pettorale verde di leader della specialità.
Per vincere la coppa sprint, Becchis doveva non soltanto vincere la gara, ma anche la qualificazione. Un’impresa non semplice, vista la velocità di un Valerio che a Roma lo aveva battuto in qualificazione per un solo centesimo, per poi cedere in finale.
Becchis è riuscito a imporsi sul compagno anche in qualificazione e quei 3 punti gli hanno permesso di giocarsi poi tutto nelle batterie, dove il cuneese è stato come sempre imbattibile. La strada di Ziano ormai è il suo giardino di casa, dove riesce a sprigionare una grande velocità come conferma il 18”20 fatto segnare in finale.
Niente da fare per Valerio, al quale però vanno gli elogi per una stagione di altissimo livello nonostante dei problemi alla schiena. Il trentino è riuscito a battere Becchis quando ha avuto la possibilità, in quel di Madona, e sicuramente, una volta smaltito il dispiacere per la coppa di specialità persa sul filo di lana, può apprezzare i grandi passi avanti fatti in queste stagioni.
A completare il podio, il lettone Kaparkalejs che nella finale B ha avuto la meglio su Olafsen al photofinish.
Al femminile, Linn Soemskar torna per il weekend per l’ultima tappa della Coppa del Mondo di skiroll e lo ha fatto imponendosi nella sprint, dove è stata dominante a partire dalla qualificazione. Peccato però per la finale, perché è mancato il duello con l’azzurra Alba Mortagna che tutti aspettavano. La veneta, infatti, seconda in qualificazione, è caduta proprio in finale. Per fortuna non dovrebbe essersi procurata alcun infortunio, oltre a qualche escoriazione.
A chiudere il podio la croata Leona Garac, che nelle batteria si è battuta con grinta, eliminando nei quarti la norvegese Nitteberg, giunta così quinta. Un risultato che ha permesso ad Ebba Stenman di fa sua la Coppa del Mondo con una gara di anticipo.
È doppietta azzurra nella sprint maschile juniores: a imporsi è stato Francesco Chiaradia, che ha avuto la meglio in finale sul compagno di squadra Davide Piccinini. I due sono stati dominanti fin dalle qualificazioni, per poi avanzare bene nelle batterie, con Chiaradia capace anche di eliminare lo svedese Jutterdal in semifinale. Il leader della classifica generale ha chiuso terzo battendo nella finale B il francese Levi Maury. Nella gara femminile, invece, la vittoria è andata alla lettone Linda Kaparkaleja, che in finale ha avuto la meglio sulla norvegese Emilie Ruud Lia. Sul terzo gradino del podio la leader della classifica generale, la svedese Holmberg, che si è imposta sulla slovena Zupan.