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IL DOLORE DEL PRESIDENTE BLENGINI, DELL’INTERO COMITATO ALPI OCCIDENTALI E DEL CONSIGLIERE FEDERALE PIETRO MAROCCO PER LA TRAGICA SCOMPARSA DI MATTEO FRANZOSO
“Non ci sono parole adatte ad esprimere lo strazio che in queste ore stiamo provando tutti noi, dirigenti, atleti, tecnici e collaboratori del Comitato FISI Alpi Occidentali, confrontati con una tragedia come l’incidente che ha strappato Matteo Franzoso all’affetto dei suoi cari, dei suoi amici, di tutti coloro che hanno avuto negli ultimi 15 anni la fortuna di incrociarlo sulle
Settembre 15, 2025
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Non ci sono parole adatte ad esprimere lo strazio che in queste ore stiamo provando tutti noi, dirigenti, atleti, tecnici e collaboratori del Comitato FISI Alpi Occidentali, confrontati con una tragedia come l’incidente che ha strappato Matteo Franzoso all’affetto dei suoi cari, dei suoi amici, di tutti coloro che hanno avuto negli ultimi 15 anni la fortuna di incrociarlo sulle piste, di conoscerne il carattere buono e gioviale, di apprezzarne la simpatia e la serietà”: è questo il primo commento del Presidente del Comitato FISI Alpi Occidentali, Pietro Blengini, alle tragiche notizie giunte in serata da Santiago del Cile. “Quando abbiamo ricevuto le prime informazioni sul grave incidente occorso a Matteo abbiamo deciso di sospendere le attività del Comitato, annullando la partenza dei nostri atleti per un allenamento a Saas Fee, in segno di rispetto per il difficile momento vissuto dall’atleta e dai suoi familiari. – ricorda Blengini – Ora non possiamo far altro che stringerci alla mamma e al papà di Matteo, al fratello Michele, ai dirigenti e agli amici dello Sci Club Sestriere, che lo hanno aiutato a crescere agonisticamente, in un abbraccio commosso che è l’abbraccio di tutto il mondo dello sci piemontese. In meno di un anno abbiamo perso in tragici incidenti Matilde Lorenzi e Matteo, due punte di diamante del nostro movimento sportivo, due ragazzi splendidi, due atleti seri, motivati, appassionati, che erano di esempio per tutti i giovanissimi che ne stanno seguendo le orme. Il dolore indicibile che stiamo provando ci deve stimolare a lavorare sempre più e sempre meglio per far crescere il nostro sport e per promuovere la sicurezza degli atleti”. “Come Presidente del Comitato FISI Alpi Occidentali sino al 2018 ho avuto la fortuna e il privilegio di annoverare Matteo Franzoso come punta di diamante della nostra squadra regionale di sci alpino. – sottolinea da parte sua il Consigliere federale della FISI Pietro Marocco – È stato un punto di riferimento per gli amici e per gli atleti che hanno gareggiato con lui, sin dagli anni del Trofeo Topolino e, più avanti, nei circuiti giovanili, che lo videro conquistare sulle nevi amiche di Claviere il titolo italiano Aspiranti in Slalom. Quando Matteo si guadagnò l’ingresso nelle squadre nazionali eravamo certi che avrebbe portato con sé nei team azzurri le sue doti tecniche ed umane, la sua serietà abbinata alla simpatia. Non riesco ancora a credere che un incidente lo abbia sottratto ai suoi affetti familiari e al mondo sportivo a cui ha dato così tanto. Lo straziante rimpianto per la sua simpatia e la sua bravura tecnica deve impegnare tutti noi ad operare per garantire le migliori condizioni di sicurezza, in gara come negli allenamenti, a tutti i livelli e in tutte le categorie”.

Non ci sono parole adatte ad esprimere lo strazio che in queste ore stiamo provando tutti noi, dirigenti, atleti, tecnici e collaboratori del Comitato FISI Alpi Occidentali, confrontati con una tragedia come l’incidente che ha strappato Matteo Franzoso all’affetto dei suoi cari, dei suoi amici, di tutti coloro che hanno avuto negli ultimi 15 anni la fortuna di incrociarlo sulle piste, di conoscerne il carattere buono e gioviale, di apprezzarne la simpatia e la serietà”: è questo il primo commento del Presidente del Comitato FISI Alpi Occidentali, Pietro Blengini, alle tragiche notizie giunte in serata da Santiago del Cile. “Quando abbiamo ricevuto le prime informazioni sul grave incidente occorso a Matteo abbiamo deciso di sospendere le attività del Comitato, annullando la partenza dei nostri atleti per un allenamento a Saas Fee, in segno di rispetto per il difficile momento vissuto dall’atleta e dai suoi familiari. – ricorda Blengini – Ora non possiamo far altro che stringerci alla mamma e al papà di Matteo, al fratello Michele, ai dirigenti e agli amici dello Sci Club Sestriere, che lo hanno aiutato a crescere agonisticamente, in un abbraccio commosso che è l’abbraccio di tutto il mondo dello sci piemontese. In meno di un anno abbiamo perso in tragici incidenti Matilde Lorenzi e Matteo, due punte di diamante del nostro movimento sportivo, due ragazzi splendidi, due atleti seri, motivati, appassionati, che erano di esempio per tutti i giovanissimi che ne stanno seguendo le orme. Il dolore indicibile che stiamo provando ci deve stimolare a lavorare sempre più e sempre meglio per far crescere il nostro sport e per promuovere la sicurezza degli atleti”. “Come Presidente del Comitato FISI Alpi Occidentali sino al 2018 ho avuto la fortuna e il privilegio di annoverare Matteo Franzoso come punta di diamante della nostra squadra regionale di sci alpino. – sottolinea da parte sua il Consigliere federale della FISI Pietro Marocco – È stato un punto di riferimento per gli amici e per gli atleti che hanno gareggiato con lui, sin dagli anni del Trofeo Topolino e, più avanti, nei circuiti giovanili, che lo videro conquistare sulle nevi amiche di Claviere il titolo italiano Aspiranti in Slalom. Quando Matteo si guadagnò l’ingresso nelle squadre nazionali eravamo certi che avrebbe portato con sé nei team azzurri le sue doti tecniche ed umane, la sua serietà abbinata alla simpatia. Non riesco ancora a credere che un incidente lo abbia sottratto ai suoi affetti familiari e al mondo sportivo a cui ha dato così tanto. Lo straziante rimpianto per la sua simpatia e la sua bravura tecnica deve impegnare tutti noi ad operare per garantire le migliori condizioni di sicurezza, in gara come negli allenamenti, a tutti i livelli e in tutte le categorie”.