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MONDIALI DI SAALBACH: FEDERICA BRIGNONE ARGENTO IN SUPER-G DIETRO A STEPHANIE VENIER. MARTA BASSINO SEDICESIMA
La collana dell’Italia ai Mondiali di Saalbach si arricchisce con un altro metallo prezioso: è l’argento di Federica Brignone nel Super-G femminile. La 34enne carabiniera di La Salle è stata battuta per soli 10/100 dall’esperta austriaca Stephanie Venier, atleta dello Sportverein Oberperfuss, prima con il tempo di 1’,20”,47/100. Sul terzo gradino del podio cono salite la norvegese Kajsa Vickhoff Lie
Febbraio 6, 2025
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La collana dell’Italia ai Mondiali di Saalbach si arricchisce con un altro metallo prezioso: è l’argento di Federica Brignone nel Super-G femminile. La 34enne carabiniera di La Salle è stata battuta per soli 10/100 dall’esperta austriaca Stephanie Venier, atleta dello Sportverein Oberperfuss, prima con il tempo di 1’,20”,47/100. Sul terzo gradino del podio cono salite la norvegese Kajsa Vickhoff Lie del Baerums Skiklub e la statunitense Lauren Macuga, staccate di 24/100. Caso curioso, anche 2 anni fa ai Mondiali, Vickhoff Lie era stata terza, ma a pari merito con l’austriaca Cornelia Huetter. Delusa, ma solo per il risultato, Sofia Goggia: la finanziera bergamasca ha chiuso quinta a 30/100 da Venier e a 6/100 dalla medaglia di bronzo. Buon nono posto per l’alpina valtellinese Elena Curtoni e giornata da dimenticare per Marta Bassino che due anni fa era stata campionessa del mondo: ha chiuso sedicesima ad 1”,63/100. Diciottesimo posto infine per la finanziera trentina Laura Pirovano. “E’ una bella emozione, sentivo parecchia pressione addosso in una stagione così. – ha dichiarato a fine gara Federica Brignone – Mi aspettavo io in primis di fare qualcosa di grande, ma sono riuscita a concentrarmi sulla mia sciata. Impossibile capire dove sono quei dieci centesimi. Ho fatto qualche sbavatura, ma sono contentissima, sia della mia prova sia delle scelte fatte nei materiali e per questo ringrazio il mio team per il grande lavoro che abbiamo fatto in questi mesi. Stamattina quando ho visto il tracciato ho pensato che sarebbe stata dura per me, ma mi sono detta di sciare a tutta e di rischiare ed ora mi godo questa medaglia: un grande orgoglio. Come sempre nello sci, la gara si vince mentalmente”. Marta Bassino, invece, guarda già alla prossima gara: “Era una pista facile, bisognava andare dritti, senza rispetto: in queste condizioni a volte è difficile fare la differenza, ma ora penso al Gigante”.


La classifica del Super-G femminile dei Mondiali di Saalbach

https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=122884

Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto: le azzurre in gara nel Super-G femminile dei Mondiali di Saalbach