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SCI DI FONDO – ALLO SKIRI TROPHY TRA LE U16 VITTORIA DI ELENA CARLETTO; 3ª LUCIA DELFINO. NICOLA GIORDANO 3° U16.
Riscontro molto positivo per l’edizione 2025 dello Skiri Trophy XCountry, che oggi ha visto impegnati circa 500 ragazzi nati dal 2012 al 2009 sui bei tracciati allestiti allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero in Val di Fiemme (TN), in totale oltre 1500 partecipanti in questa edizione. La pista che ospiterà le prossime Olimpiadi invernali è stata presa d’assalto
Gennaio 19, 2025
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Riscontro molto positivo per l’edizione 2025 dello Skiri Trophy XCountry, che oggi ha visto impegnati circa 500 ragazzi nati dal 2012 al 2009 sui bei tracciati allestiti allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero in Val di Fiemme (TN), in totale oltre 1500 partecipanti in questa edizione. La pista che ospiterà le prossime Olimpiadi invernali è stata presa d’assalto da genitori e appassionati, che hanno puntato l’interesse sui campioni del futuro.
Tra le ragazze U16 successo della giovane atleta che condivide la passione per sci di fondo e carabina: la cuneese Elena Carletto. La portacolori dello SC Alpi Marittime ha messo in atto il consiglio dei tecnici di non prendere il rettilineo davanti, sfruttando la scia. “Sono contenta, quando sono arrivata al traguardo mi sono chiesta come avessi fatto a superare sul rettilineo finale la ragazza slovena”. Carletto ha tagliato il traguardo davanti a Meta Mozetic (SLO) e alla piemontese Lucia Delfino (Valle Stura). Giù dal podio per un soffio, Giada Grosso (Alpi Marittime) che chiude al 4° posto per soli 0.2. Bene anche le altre piemontesi in gara che hanno così concluso: 15ª Stella Macario (Valle Pesio), 16ª Alice Ballario (Alpi Marittime), 17ª Sofia Cogoli (Nordico Pragelato), 19° e 20° èposto ad appannaggio di Cloe Giordano (Alpi Marittime) e Caterina Parola (Valle Stura).
Gabriel Selle (US Stella Alpina Carano) vince tra i maschi U16 davanti a Tobias Ancona, che ha pagato la ‘dura legge di Lago’, che vede gli atleti che arrivano per primi all’attacco del rettilineo venire superati grazie all’effetto scia. Terzo un positivo Nicola Giordano (Alpi Marittime). Buona anche la prestazione di Liam Lisciandrello (Valle Pesio) che chiude al 7° posto. Al 35° e 37° posto si sono classificati rispettivamente Giacomo Maurino (Valle Stura) e Jonathan Giordano (Alpi Marittime).
Le ragazze U14 si sono date battaglia sulle piste olimpiche, con la vittoria in grande stile dell’altoatesina Anna Profanter (Seiser Alm) che ha preso margine sul gruppo sin dalle prime battute. Hanno poi avuto la meglio nella volata per il podio Chiara Manea di Asiago e Adele Andreolli, di Rovereto. 17° posto per Beatrice Lai (Alpi Marittime). Ludovica Giordanengo (Alpi Marittime) chiude al 39° posto.
È stata poi la volta della prova U14 maschile, o meglio di Zaccaria Bracchi, 13enne livignasco che ha impressionato sin dalle prime battute e ha dominato alla grande. L’atleta dello Sci Club Livigno ha preso margine dopo il primo passaggio allo stadio, imprimendo un passo insostenibile anche per i due rivali che sono saliti sul podio: lo sloveno Uros Jevtic e Martino Folchi, di Crodo. Il primo piemontese a tagliare il traguardo è Lorenzo Crimaldi (Alpi Marittime) che chiude al 27° posto, mentre il compagno di squadra Nicolò Rosso (Alpi Marittime) è 30°. 34° posto per Gioele Pellegrino (Alpi Marittime).

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