Nel giorno in cui la carabiniera valdostana Federica Brignone riscrive la storia trionfando in Discesa a Sankt Anton e portando così a quattro le specialità con almeno un successo in carriera, gli slalomisti azzurri faticano ad Adelboden, non uscendo dalla nebbia che ha caratterizzato la seconda manche. A Sankt Anton mancava Marta Bassino, che sta cercando di tornare in forma, mentre Sofia Goggia è uscita dal tracciato dopo una quarantina di secondi di gara. La finanziera trentina Laura Pirovano è rimasta ai piedi del podio per l’inezia di 25/100, ma il quarto posto è comunque un bel risultato. Nel giorno in cui, conquistando il sesto posto, Lindsey Vonn annuncia al mondo di essere tornata per vincere e non tanto per partecipare, l’Italia piazza 6 atlete tra le prime 30: oltre a Brignone e Pirovano, la valtellinese Elena Curtoni del Centro Sportivo Esercito diciannovesima, le sorelle gardenesi Nicol (Fiamme Gialle) e Nadia Delago (Fiamme Oro) ventottesima e ventinovesima e la carabiniera gardenese Sara Thaler trentesima. Tutt’altra musica ad Adelboden, dove ha vinto il francese Clement Noel del Club des Sports de Val d’Isère, agente delle Douanes Françaises, con il tempo totale di 1’,51”,53/100 e con 2/100 di vantaggio sul norvegese con passaporto brasiliano Lucas Pinheiro Braathen. Terzo a 14/100 il norvegese Henrik Kristoffersen del Raelingen Skiclub. Il finanziere fassano Stefano Gross è giunto diciottesimo e il commilitone gardenese Alex Vinatzer ventottesimo. L’alpino cuneese Corrado Barbera ha chiuso la prima manche in quarantatreesima piazza, ad 1”,12/100 dalla qualificazione alla seconda.

La classifica della Discesa della Coppa del Mondo femminile a Sankt Anton

La classifica dello Slalom della Coppa del Mondo maschile ad Adelboden