Giornata poco esaltante quella di mercoledì 8 gennaio per lo sci azzurro di Coppa del Mondo. Nel Circo Bianco femminile è arrivata la conferma che Marta Bassino rinuncerà a prendere il via nelle prove della Discesa di Sankt Anton perché non è in perfette condizioni di salute. Nel circuito maschile l’unico a classificarsi tra i primi 30 dello Slalom in notturna di Madonna di Campiglio è stato il fassano Stefano Gross, ventunesimo in rimonta e ottimo per quasi tutta la seconda manche. Il Canalone Miramonti ha regalato il primo successo in carriera al ventisettenne bulgaro Albert Popov, che, con un’entusiasmante seconda manche, ha risalito otto posizioni in classifica per andare a vincere con il tempo totale di 1’,45”,22/100, con 44/100 di vantaggio sullo svizzero Loic Meillard dello Ski Club Heremencia. Terzo a 46/100 il croato Samuel Kolega dello Ski Klub Jaska. Per la Bulgaria si tratta del secondo successo della sua storia sciistica, 45 anni dopo la vittoria di Peter Popangelov nello Slalom di Lenggries dell’8 gennaio 1980. A spianare la strada a Popov per la vittoria un errore fatale dopo poche porte nella seconda manche per il norvegese Atle Lie McGrath, leader dopo la prima frazione con un ampio vantaggio. Nella prima manche era uscito per un’inforcata su un dosso insidioso per la maggior parte dei concorrenti il finanziere gardenese Alex Vinatzer. Tra i non qualificati per la seconda run il cuneese Corrado Barbera del Centro Sportivo Esercito, che ha mancato l’ingresso tra i migliori 30 per soli 68/100, a dimostrazione che ha le potenzialità per emergere, magari già nello Slalom in programma sabato 11 gennaio ad Adelboden.

La classifica dello Slalom della Coppa del Mondo maschile a Madonna di Campiglio

Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: Stefano Gross, Alex Vinatzer e Corrado Barbera in gara nello Slalom della Coppa del Mondo maschile a Madonna di Campiglio