Tre norvegesi sul podio, uno appena fuori ma fa quasi più notizia lui. Perché il primo Gigante maschile di Coppa del Mondo 2024-2025 sul ghiacciaio del Rettenbach a Sölden ha rilanciato l’ambizione degli scandinavi e regalato il primo grande piazzamento della storia al Brasile.
Per la seconda volta in carriera ha vinto Alexander Steen Olsen, portacolori del Kjelsås Idrettslag, con con il tempo totale di 2’,09”,50/100, seguito dal veterano Henrik Kristoffersen del Raelingen Skiclub, staccato di 65/100. Terzo a 66/100 si è piazzato Atle Lie McGrath del Baerums Skiclub, quarto al rientro dopo un anno sabbatico Lucas Pinheiro Braathen, che da quest’anno corre per il Brasile sfruttando la doppia nazionalità ereditata dalla madre. Partito con il 41, Braathen è stato autore di una grandissima rimonta, risalendo ben 15 posizioni. Ottimo quinto e primo dei non norvegesi Alex Vinatzer, al suo miglior risultato in carriera eguagliato in Gigante. Il finanziere gardenese sta diventando sempre più bravo tra le porte larghe ed è arrivato a 1”,10/100 da Steen Olsen. Decimo invece il finanziere trentino Luca De Aliprandini e diciannovesimo Giovanni Borsotti. Il carabiniere di Bardonecchia ha debuttato in linea con le prestazioni delle sue ultime stagioni: “Decisamente migliore la seconda manche. – ha dichiarato a fine gara – Sono riuscito ad interpretare molto meglio il muro. Vado via da Sölden con buone sensazioni, dopo un periodo in cui non stavo sciando al mio meglio. Sono contento di averlo fatto oggi e ora continuerò a lavorare per cercare di togliermi qualche soddisfazione in più”. Da notare anche il ventitreesimo posto, dopo 5 anni e mezzo di stop, dell’ex cannibale della Coppa del Mondo, l’austriaco Marcel Hirscher che adesso gareggia per l’Olanda. Per lui è una mezza vittoria.
La classifica del Gigante maschile di Sölden
Nelle foto in allegato: gli azzurri Vinatzer, De Aliprandini e Borsotti in gara nel Gigante di Sölden (credits agenzia Pentaphoto)