
Si apre con gare tiratissime e distacchi minimi la prima giornata della Coppa Italia Rode a Pragelato, teatro dell’individuale in tecnica classica che ha messo alla prova gli atleti su un tracciato selettivo e perfettamente preparato. Nella prova maschile dei 10 km è Lorenzo Romano (Carabinieri) a prendersi la vittoria al termine di una sfida combattutissima, chiusa in 24’16”7. Alle sue spalle il distacco è davvero risicato: Giandomenico Salvadori (Fiamme Gialle) paga appena 1”1 dal piemontese. Completa il podio Teo Galli (Carabinieri), terzo a 12 secondi dalla vetta dopo una prova solida e costante. Ai piedi del podio si piazza Marco Gaudenzio (UnderUp), quarto a +15”4 dal vincitore, seguito in quinta posizione da Martin Coradazzi (Esercito), a completare la top five. 17° posto assoluto per il piemontese del centro sportivo Esercito Giacomo Barale seguito da Leonardo Brondello (Valle Stura). 20° poto per Gabriele Norbiato (Alpi Marittime).
Al femminile il successo va a Maria Eugenia Boccardi (UnderUp), protagonista di una prova autoritaria che le consente di salire sul gradino più alto del podio con il tempo di 28’37”5. Alle sue spalle arriva la doppietta del Centro Sportivo Esercito: Cristina Pittin conquista la seconda posizione, precedendo la compagna di squadra Martina Bellini, terza al traguardo. A completare la top five femminile sono Stefania Corradini (Sottozero Nordic Team) ed Elisa Gallo (Fiamme Gialle), che chiudono una gara intensa e combattuta, aprendo nel migliore dei modi il programma della Coppa Italia Rode a Pragelato.
La gara di sci di fondo U18 femminile a Pragelato ha visto una prestazione impressionante di Lucia Delfino (SC Valle Stura), che ha chiuso in 32’05”3 controllando la gara dal primo all’ultimo metro e confermando la sua ottima condizione. La vittoria è stata netta, senza alcun avversario in grado di impensierirla, a testimonianza della sua capacità di gestire ritmi elevati in salita e in pianura. Dietro di lei, grande prova delle atlete di SC Nordico Pragelato, che hanno monopolizzato le posizioni di rincalzo. Giulia Ronchail ha chiuso seconda a 1’24”9, seguita da Sofia Cogoli, terza a 1’52”1, entrambe capaci di mantenere un passo costante nonostante le salite impegnative del tracciato. Amelie Cellerino e Gaia Rostan, anch’esse del club di Pragelato, hanno concluso sesta e quinta, dimostrando profondità e solidità della squadra sul fronte femminile. Da segnalare anche le atlete dello SC Valle Pesio, Sofia Faggio e Vittoria Caffa, che hanno chiuso quarta e settima, mostrando grande determinazione su un tracciato molto selettivo, con pendenze che hanno messo alla prova resistenza e tecnica.



