Segnali di risveglio importanti in Casa Italia nel secondo Gigante stagionale di Coppa del Mondo. Merito del finanziere Alex Vinatzer che, rimontando quindici posizioni nella seconda manche a Copper Mountain, ha chiuso quinto, staccato di 1”,16/100 dall’austriaco Stefan Brennsteiner dell’USK Niedernsill. Dopo aver dominato la prima manche, nella quale era uscito Marco Odermatt, Brennsteiner ha chiuso con il tempo totale di 2’,30”,98/100, staccando di 95/100 il norvegese Henrik Kristoffersen del Raelingen Skiclub e di 1” il croato Filip Zubcic dello Ski Klub Koncar. Ventiseiesimo l’altro finanziere trentino Luca De Aliprandini e ventinovesimo il carabiniere bardonecchiese Giovanni Borsotti che era diciottesimo a metà gara. Giovedì 27 novembre Marco Odermatt aveva invece rovinato la festa austriaca nel primo Super-G della stagione a Copper Mountain, stazione californiana tornata nel massimo circuito a distanza di 49 anni dall’ultima volta. Il campionissimo nidvaldese dello Ski Club Hergiswil ha chiuso la gara in 1’,07”,70/100 precedendo di 8/100 l’inossidabile austriaco Vincent Kriechmayr (TVN Sparkasse Colop Wels) e di 13/100 l’altro aquilotto Raphael Haaser della Sportverein Achensee. Migliore degli azzurri il canellese di origine ma milanese d’adozione Guglielmo Bosca del Centro Sportivo Esercito, al suo rientro in Coppa del Mondo dopo un serio infortunio nella passata stagione: ottavo a 61/100 dalla vetta della classifica. Buono anche l’undicesimo posto del carabiniere Dominik Paris, nonostante la recente distorsione alla caviglia, e il tredicesimo del finanziere gardesano Giovanni Franzoni. Al ventiseiesimo posto il poliziotto valsusino Mattia Casse, staccato di 1”,29/100, al cinquantaseiesimo il poliziotto genovese Marco Abbruzzese.

Le classifiche del Gigante e del Super-G della Coppa del Mondo maschile a Copper Mountain

Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto: gli azzurri impegnati del Super-G e nel Gigante della Coppa del Mondo maschile a Copper Mountain