
“Questa mattina, prima della gara ho parlato con Giacomo, è gli ho detto che la medaglia d’argento era nelle sue possibilità, poi però ha fatto l’impresa”. E’ un raggiante coach Maurilio Alessi che parla di Giacomo Pierbon che oggi, sulla pista Deborah Compagnoni, regala la quarta medaglia d’oro nello sci alpino all’Italia, vincendo lo slalom gigante. Una gara, quella maschile, in bilico fino alla fine che ha tenuto in suspance il pubblico presente all’arrivo della pista valtellinese. Pierbon ha concluso la prima frazione di gara al secondo posto dietro solo al francese Nicolas Sarremejane. Partito come penultimo nella seconda manche, la sciata di Pierbon è stata perfetta e senza sbavature. All’arrivo della sua frazione stacca il miglior tempo (2’09.83) e tutto il colorato parterre azzurro si è girato verso la pista e verso il cronometro in attesa dell’arrivo del transalpino. Sarremejane a poche porte dal traguardo perde per qualche istante l’appoggio sullo sci esterno finendo lungo e regalando di fatto l’oro all’azzurro. Il transalpino chiude con il tempo di 2’10.71. Esplode così la festa tricolore per questo quarto oro conquistato dall’azzurro di Schio e tesserato per il KL Gussago. Completa il podio il ceco Jiri Hartig che termina in 2’13.94.
In campo femminile, la mattatrice di queste edizione dei Deaflympics Winter Games la russa Elena Yakovishina, si deve accontentare della seconda piazza e della medaglia d’argento. A vincere è stata la ceca Tereza Kmochova che centra l’oro con il crono di 2’11.95 e con 64 centesimi di vantaggio sulla russa che aveva già vinto la discesa libera, la combinata alpina ed il supergigante. Terza piazza per l’austriaca Melissa Koeck che centra la medaglia di bronzo in 2’13.23



